Dal 1° ottobre nei supermercati arriverà il carrello anti-inflazione. Servirà realmente per salvare dal caro-vita o sarà una delusione?
L’iniziativa per alleggerire il peso sulle spalle delle famiglie partirà il 1° ottobre. Vediamo in cosa consiste e quali vantaggi apporterà.
Il trimestre ottobre-dicembre sarà dedicato alla lotta contro l’inflazione. L’aumento del costo della vita sta svuotando il conto in banca degli italiani e la situazione presto finirà di essere sostenibile. Stipendi e pensioni non sono stati adeguati al nuovo tasso di inflazione risultando così insufficienti per far fronte alle nuove spese.
Servono misure urgenti per impedire che l’economia smetta di girare perché non ci sono più soldi. La BCE deve smettere di aumentare i tassi di interesse o tanti italiani rimarranno senza casa. Le retribuzioni devono essere più corpose per permettere alle famiglie di far fronte a tutte le uscite mensili. Tanti problemi legati all’inflazione da risolvere. Un primo passo è stato compiuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy trovando un accordo con le associazioni della distribuzione moderna e del commercio tradizionale.
Un carrello della spesa con prezzi calmierati, servirà per sostenere economicamente i cittadini
Dalla collaborazione tra MIMIT e associazioni è nato il progetto di un carrello della spesa anti-inflazione con prezzi calmierati. Significa che dal 1° ottobre i prodotti di più largo consumo avranno un costo fissato in via amministrativa, un prezzo massimo di vendita.
In questo modo si spera che la spesa alimentare diventi più sostenibile per le famiglie. Come detto è un passo che vuole contrastare l’inflazione offrendo articoli di prima necessità a prezzi inferiori rispetto quelli attuali. Il tutto rispettando la libertà di impresa e delle strategie di mercato – si legge nell’accordo raggiunto. E tale iniziativa si affianca all’erogazione della Carta Risparmio Spesa “Dedicata a te” alle famiglie con ISEE entro i 15 mila euro (15% di sconto sul totale).
L’iniziativa del carrello anti-inflazione non è stata, però, apprezzata da Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. Ha parlato di una sceneggiata, un’operazione di marketing che nasconde l’assenza di impegni concreti per combattere l’inflazione. Eppure il paniere con prezzi calmierati servirà per riparare in parte i danni causati dall’inflazione ai consumatori – secondo Assoutenti. Impedirà a produttori e alle industrie di fare ostruzionismo verso iniziative volte a far scendere i prezzi.
Furio Truzzi, presidente di Assoutenti, ha definito il caro vita un’emergenza nazionale paragonabile al Covid. Chiede, dunque, interventi efficaci al Governo che blocchino le speculazioni registrate nei settori strategici. Il carrello anti-inflazione ba