Questo fenomeno naturale, tra i più belli che esistano, è visibile anche dal nostro Paese. Che cosa devi fare per non mancare al fantastico appuntamento.
Aurora boreale, nel corso del 2024 l’Italia ha avuto diverse opportunità per osservare questo favoloso spettacolo della natura. Si tratta di una attrattiva che, attirando migliaia di appassionati e curiosi che alzavano gli occhi verso il cielo, sperando di assistere a questo straordinario fenomeno naturale. L’ultimo avvistamento risale alla notte di Capodanno, quando le segnalazioni e le fotografie si sono moltiplicate rapidamente, portando gioia a molti fortunati che sono riusciti a vedere questo spettacolo affascinante.
L’aurora boreale si verifica quando particelle cariche dal Sole, conosciute come “vento solare”, interagiscono con l’atmosfera terrestre. Questa interazione produce una reazione con il campo magnetico della Terra, dando vita a incredibili effetti ottici. L’evento è stato favorito dal picco di attività del ciclo solare, che ha portato a un’espulsione massiccia di particelle e a un aumento delle tempeste geomagnetiche.
Quando è l’aurora boreale in Italia?
Tradizionalmente, l’aurora boreale si manifesta a latitudini più elevate, come in Scandinavia, Alaska, Islanda, Russia settentrionale e Canada, dove i cieli si tingono di colori straordinari. La varietà di colori visibili dipende dall’altitudine in cui avviene la reazione. Il verde, il più comune, si forma a circa 100-160 chilometri di altitudine grazie all’ossigeno, mentre il blu e il viola sono legati all’azoto. Il rosso, invece, si verifica a quote superiori ai 200 chilometri, anch’esso associato all’ossigeno.
Durante la notte di Capodanno, tra le 22:00 e le 02:00, il fenomeno si è manifestato in modo spettacolare nei cieli delle Dolomiti. Una webcam posizionata a Plan de Corones, una delle stazioni sciistiche più rinomate, ha catturato i bagliori dell’aurora, confermando che il fenomeno era visibile anche in altre località come la Valle d’Aosta, tra La Thuile e Courmayeur. Queste aree, caratterizzate da un basso inquinamento luminoso, hanno fornito un’ottima visibilità per l’osservazione dell’aurora.
Gli esperti ritengono che il fenomeno possa essersi verificato anche in altre regioni, nonostante la presenza di polvere e fumi derivati dai fuochi d’artificio utilizzati per festeggiare il Capodanno. La previsione dell’apparizione dell’aurora boreale ha generato grande entusiasmo sui social media, dove molti utenti hanno condiviso le loro aspettative. Grazie alle previsioni dello Space Weather Prediction Center (SWPC) della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), molti si erano preparati per l’evento.
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Dove e quando vedere l’aurora boreale?
Nonostante un certo margine di errore nelle previsioni, ciò non ha scoraggiato gli appassionati, come dimostrano le numerose testimonianze online. L’avviso riguardante due espulsioni di massa coronale, attese per il 31 dicembre, ha alimentato ulteriormente l’anticipazione. Alcuni amanti della natura hanno scelto di allontanarsi dalle città, dirigendosi verso aree rurali nella speranza di avvistare le luci del nord. Sembrerebbe che le montagne siano state il luogo ideale per godere di una visione chiara e mozzafiato.
Per coloro che non sono riusciti a vedere l’aurora boreale durante il Capodanno, ci sono buone notizie: gli esperti non escludono la possibilità di futuri avvistamenti nelle settimane a venire. È consigliabile tenere d’occhio i portali di informazione e gli aggiornamenti sulle previsioni, in modo da non perdere eventuali nuove opportunità di osservazione.
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L’aurora boreale è un fenomeno che incanta e affascina, e la possibilità di vederla anche in Italia è un dono raro e prezioso. Con la giusta preparazione e un po’ di fortuna, le meraviglie del cielo potrebbero riservarci altre sorprese indimenticabili.
