Android, individuate più di 5 app che sembrano inoffensive: registrano ogni conversazione in automatico, disinstallale subito

Queste app possono prendere il controllo dei dispositivi e avviare registrazioni audio senza che l’utente se ne accorga: disinstallale immediatamente.

Spesso utili, inosservate e scaricate da migliaia di utenti, queste semplici app di uso comune nascondono, in alcuni casi, una minaccia seria per la nostra sicurezza. Non è una novità che alcuni malintenzionati creino app con lo scopo di ottenere dati personali degli utenti.

pericolo app Android
Android, individuate più di 5 app che sembrano inoffensive: registrano ogni conversazione in automatico, disinstallale subito – abruzzo.cityrumors.it

A far luce su quelle maggiormente scaricate nell’ultimo periodo è stata un’indagine che ha portato alla scoperta di 12 programmi di uso comune, molte delle quali scaricati anche nel nostro Paese.

Queste app sono molto diverse tra loro, ma racchiudono tutte un aspetto in comune: la presenza di un malware in grado di prendere il controllo del dispositivo per avviare registrazioni audio in background, tra altre attività invasive. La cosa preoccupante è che molte di queste, seppur segnalate, sono ancora presenti sugli smartphone di moltissimi utenti.

Le app Android da disinstallare assolutamente: è presente un malware

Secondo quanto emerso dalle indagini condotte sulla sicurezza informatica, molte app richiedono di per sé permessi che possono essere sfruttati dai malware. Tra queste rientrano app di messaggistica e di notizie: il trojan (una tipologia di virus) è capace di sottrarre contatti, messaggi, cronologia delle chiamate, posizione geografica e file con specifiche estensioni, anche senza avviare la registrazione audio.

Malware virus smartphone android
Le app Android da disinstallare assolutamente: è presente un malware – abruzzo.cityrumors.it

Molti di questi programmi riescono a inserirsi nel Play Store Android, mentre altri provengono da download esterni. In quest’ultimo caso la vittima viene indotta a scaricarli con scuse di vario tipo, come quelle di natura sentimentale. Per esempio, fingendosi interessati a una relazione, dei criminali informatici hanno contattato le vittime su piattaforme come Facebook Messenger o WhatsApp, convincendole poi a scaricare un’app di messaggistica infetta, nota come VajraSpy, per comunicare.

Sebbene molte di queste app siano state segnalate e rimosse dal Play Store, alcune sono ancora presenti su molti smartphone. I nomi sono:

  • Rafaqat
  • Privee Talk
  • MeetMe
  • Let’s Chat
  • Quick Chat
  • Chit Chat
  • YohooTalk
  • TikTalk
  • Hello Chat
  • Nidus
  • GlowChatWave Chat

Queste applicazioni sono state scaricate da oltre 1.400 utenti, e molti di questi le possiedono ancora sul proprio smartphone. Oltre a controllare la presenza di questi programmi sul proprio dispositivo, è consigliabile prestare attenzione ai download futuri. I criminali informatici sono sempre in evoluzione, e creano costantemente nuovi sistemi pronti a controllare i dispositivi altrui.

Come proteggersi? Diffidare da chi cerca di indurci a scaricare app sconosciute e affidarsi solamente al Play Store come piattaforma di download.

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