L’Abruzzo a settembre è davvero meraviglioso, inoltre è pieno di feste tra cui quello del viaggio verso la casa della Santa che lo fa riempire di fedeli. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Questo evento è davvero molto atteso e merita di essere riscoperto anche da chi non lo conosce. Potrebbe essere un motivo buono per fare una piccola vacanza e godersi la festa religiosa e successivamente anche visitare un posto meraviglioso.

All’Isola del Gran Sasso, precisamente a Pretara, in provincia di Teramo, sarà il momento di viaggiare per la venerazione di Santa Colomba qui molto conosciuta e amata. Sono numerosissimi i pellegrini che si muovono verso la casa dove visse la Beata che è un vero e proprio luogo di culto.
Ad accompagnarli troviamo il gruppo di musicanti “Li Tamurre” che segue sempre ogni evento in zona e che porta il suo contributo in maniera davvero folkloristica. All’esterno della piccola cappella si celebrala messa e viene effettuata poi una processione.
Tra le attività più particolari c’è anche il momento in cui i devoti vanno a inserire la testa dentro una buca laterale dell’altare e toccano le rocce che vengono considerate impresse dalla Santa. Al ritorno a casa poi vengono presi dei piccoli rami di abete da portare a casa come “protezione”.
Isola del Gran Sasso, cosa c’è da vedere?
Isola del Gran Sasso è un comune che sorge a 415 metri sul livello del mare e si estende per quasi 85 chilometri quadrati con oltre 4mila abitanti. Si trova in provincia di Teramo in Abruzzo.

Ha fatto parte della Comunità montana Gran Sasso fino al 2013 ed è percorso da straordinari posti naturali che meritano di essere visitati per un’escursione anche al di là dell’evento religioso già citato.
Un posto anche pieno di storia visto che si trovano addirittura tracce di abitazioni che risalgono al Neolitico. Straordinario è il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata che è anche patrono della regione oltre che protettore dei giovani. Alla già citata Santa Colomba è dedicata invece la Chiesa di Santa Lucia che si trova nella frazione di Pretara dove si celebrala maggior parte della festa.
Leggi anche: Sagra delle lenticchie, l’Abruzzo si prepara a un caldissimo settembre: visita anche il borgo
Non perderete anche la Borgata San Leonardo che è il nucleo medievale del centro storico e che è qualcosa di veramente magico. Non manca la possibilità di studiare un po’ della storia dei Longobardi come l’antico presidio del Castello di Pagliara che fu fortificato nell’XI secolo e dove vi nacque il vescovo divenuto poi Beato, San Berardo.





