Mica+quella+che+mangi+sempre%2C+la+frittata+abruzzese+%C3%A8+una+bomba+di+sapori%3A+parola+dello+chef+che+ha+svelato+la+ricetta
abruzzocityrumorsit
/food/mica-quella-che-mangi-sempre-la-frittata-abruzzese-e-una-bomba-di-sapori-parola-dello-chef-che-ha-svelato-la-ricetta.html/amp/
Food

Mica quella che mangi sempre, la frittata abruzzese è una bomba di sapori: parola dello chef che ha svelato la ricetta

Per un secondo diverso dal solito non c’è niente di più buono che provare la frittata abruzzese. A svelare la ricetta è stato lo chef: la si fa in pochi minuti.

Tutte le regioni hanno la propria gastronomia tipica, una delle più buone è quella abruzzese che è collegata alla varietà di prodotti del territorio. Grazie alla sua posizione privilegiata, la regione custodisce tantissime pietanze che derivano sia dalla cultura montana che marinara, proponendo menù che spaziano sia tra i mondi di terra che di mare.

Frittata con fetta staccataFrittata con fetta staccata
Mica quella che mangi sempre, la frittata abruzzese é una bomba di sapori: parola dello chef che ha svelato la ricetta – abruzzo.cityrumors.it

Da una parte c’è la tradizione pastorale abruzzese che ancora oggi è tra le più amate in assoluto, dove tutt’oggi presenta piatti squisiti e prelibati che rientrano di diritto nella lista dei piatti da assaggiare. Tra le pietanze da fare c’è la classica frittata abruzzese, un secondo veloce e facile da fare, perfetto per la primavera ed estate. È una vera bomba di sapori, ottima per svuotare il frigorifero e realizzarla sia a pranzo che a cena, ma anche da servivere come sfizioso aperitivo tra amici.

Frittata abruzzese, la ricetta originale dello chef: il secondo sfizioso e veloce da fare

Tra i secondi piatti più buoni da fare a pranzo o a cena c’è la frittata abruzzese. Questa è diversa dal solito, perché non prevede l’uso di patate o mozzarella, ma l’ingrediente centrale sono i peperoni, che si trovano facilmente durante la stagione primaverile ed estiva. A dare la ricetta originale è stato lo chef pescarese Fabrizio Ferri, noto per aver partecipato a MasterChef Italia nel 2017. È stato proprio lui a rivelare come realizzare questo buonissimo piatto da mangiare in famiglia o tra amici.

frittata taglia a fettefrittata taglia a fette
Frittata abruzzese, la ricetta originale dello chef: il secondo sfizioso e veloce da fare – abruzzo.cityrumors.it

Ingredienti per 4 persone

  • 3 peperoni (possibilmente di colore diverso)
  • 3 uova grandi
  • foglie di prezzemolo
  • 1 spicchio d’aglio
  • parmigiano grattugiato
  • olio extravergine di oliva
  • sale q.b.

Leggi anche: Certo in Abruzzo sono più buoni, ma se proprio non puoi venire prova a farti gli arrosticini a casa: ti passo la ricetta di mia nonna Cesidia

Procedimento

  1. Per preparare la frittata con i peperoni abruzzese, la prima cosa da fare è pulire i peperoni e tagliarli a listarelle, facendo attenzione a eliminare tutti i semi interni.
  2. Rompere le uova in una ciotola e sbatterle insieme agli altri ingredienti, quindi aggiungere parmigiano grattugiato, sale, prezzemolo tritato e aglio tritato.
  3. Nel frattempo, appassire i peperoni in olio abbondante all’interno di una padella bella capiente.
  4. Quando i peperoni sono pronti, non resta che aggiungere le uova sbattute in padella.
  5. Far cuocere per 10 minuti ambo i lati e servire quando la frittata è ancora bella calda.

Leggi anche: Altro che pane, qui in Abruzzo facciamo una pizza rustica di mais che è una bontà: zero lievitazione, mia nonna ci mette pure il salame

N.B. L’ideale è consumare la frittata subito, in alternativa si può conservare all’interno di un contenitore ermetico per un giorno. La si può mangiare sia calda, ma è buonissima anche fredda o a temperatura ambiente.

Isabella I.

Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.