Tra le varie ricette abruzzesi, la pasta con il baccalà è una delle più saporite. Nei ristoranti abruzzesi la si trova sempre ed è ottima per i venerdì di magro.
La cucina abruzzese risente fortemente della posizione geografica che caratterizza da sempre la regione. Nelle aree dei monti, costituite da una limitata agricoltura, i cittadini hanno da sempre sostenuto l’allevamento, dando vita a piatti contadini deliziosi; per quanto riguarda le zone costiere, è facile intuire che l’attività più praticata è la pesca, dove nell’antichità venivano utilizzati i trabocchi, oggi adibiti a deliziosi ristoranti in mezzo al mare.
Una storia antica e profonda quella dell’Abruzzo che le ha consentito di mantenere un’arte culinaria indipendente e viva. Tantissime sono le ricette che arrivano direttamente dalla tradizione e tra quelle marinare è impossibile non citare la buonissima pasta con il baccalà, un primo squisito che viene mangiato in ogni occasione, perfetto soprattutto nei venerdì di Quaresima, per chi preferisce non consumare carne. È un primo che lo si trova in tutti i ristoranti pescaresi.
Pasta con il baccalà, l’autentica ricetta abruzzese: un primo da leccarsi i baffi
Il baccalà è uno de pesci più gustosi e lo si può mangiare in vari modi: in umido, al forno, fritto. Ma c’è anche chi lo preferisce accompagnarlo alla pasta, garantendo in questo modo un primo super gustoso. La ricetta tradizionale abruzzese prevede l’uso delle tagliatelle, ma si può utilizzare anche un’altra trafila.
Ingredienti per 4 persone
- 500 g di tagliatelle
- 400 g di baccalà
- 25 g di funghi porcini secchi
- 40 g di burro
- 1 cipolla
- 1 carota
- sedano
- spicchio d’aglio
- olio extravergine d’oliva
- chiodo di garofano
- prezzemolo
- noce moscata
- scorza grattugiata di limone
- vino bianco
- latte
- sale e pepe
Procedimento
- Per preparare la pasta con il baccalà, la prima cosa da fare è mettere a bagno il pesce per 2 o 3 giorni fargli perdere il sale in eccesso.
- In seguito tagliare il baccalà a pezzetti e far rinvenire i funghi porcini in acqua calda per 1 ora.
- Tagliare la carota, il sedano, la cipolla, l’aglio e fare un soffritto con tutte le verdure spezzettate; poi aggiungere la noce moscata con la scorza di limone, il chiodo di garofano e il pepe per dare sapore al condimento.
- Unire alle verdure soffritte il baccalà e i funghi porcini, sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco.
- Una volta sfumato, aggiungere il latte e aggiustare con un pizzico di sale, senza esagerare.
- Far cuocere e solo alla fine aggiungere il prezzemolo e il burro per dare cremosità.
- Cuocere le tagliatelle e farle saltare in padella con il condimento. Servire quando il piatto è caldo.
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N.B. Si consiglia di consumare la pasta sul momento, altrimenti può essere conservata per massimo uno o due giorni in frigorifero.
