Dopo anni ho fatto questi fritti dolci, me li faceva sempre mia mamma per merenda: la ricetta abruzzese conquista tutti

Per provare qualcosa di diverso ho fatto la ricetta abruzzese di questi fritti dolci, sono uno spettacolo. Uno tira l’altro: ecco come farli.

Ci sono tantissimi dolcetti che si possono realizzare in poco tempo, ottimi da mangiare sia come dessert o per merenda. Una delle idee più sfiziose, facili ed economiche da fare sono questi fritti dolci, uno dei piatti più amati della tradizione gastronomica abruzzese, anche se vengono realizzati anche in altre regioni italiane.

La cosa particolare è che questi dolci, che vengono chiamati anche “cremini”, vengono serviti non solo come dessert, ma anche come antipasto o contorno durante le occasioni speciali. La ricetta originale abruzzese è un perfetto equilibrio tra la dolcezza del ripieno e la croccantezza della panatura. Il risultato creerà una pietanza squisita, che può essere gustata in qualsiasi momento e che conquisterà i palati di tutti.

Come fare i fritti dolci abruzzesi: la ricetta originale dei “cremini”

Per fare qualcosa di diverso a pranzo o a cena, oppure se si vuole organizzare un antipasto particolare, non c’è niente di più interessante che provare a fare la crema fritta, si tratta di una pietanza buonissima, che non manca mai nelle grandi occasioni delle famiglie abruzzesi. Non ci vuole molto tempo per realizzarla ed il risultato sarà sorprendentemente buono.

Ingredienti

• 500 ml di latte intero
• 50 g di farina 00
• 100 g di zucchero
• 4 tuorli d’uovo
• 150 g di pangrattato
• scorza di 1 limone non trattato
• olio di semi di arachide (per friggere)
• 100 g di farina (per la panatura)
• 2 uova intere (per la panatura)
• 1 pizzico di sale

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Procedimento

1. Scaldare il latte in un pentolino con la scorza di limone.
2. Mentre in una ciotola sbattere i tuorli con lo zucchero così da ottenere un composto spumoso e chiaro. Poi unire la farina setacciata e il sale.
3. Togliere la scorza del limone e versare il latte nel composto poco alla volta, mescolando per bene.
4. Rimettere poi il composto sul fuoco e cuocere a fiamma lenta, avendo premura di mescolare di continuo, fin quando non si addensa.
5. Versare la crema in una teglia rettangolare rivestita di carta da forno, livellare e lasciarla raffreddare in frigo per almeno 4 ore.
6. Una volta rassodata per bene, tagliare la crema in quadrati o rettangoli, passarli nella farina e poi nelle uova sbattute e pangrattato.
7. Non resta che friggere la crema panata in padella con olio abbondante. Scolarli su una carta assorbente e servirla quando è bella calda.

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N.B. La crema fritta può essere conservata per un paio di giorni, ma non di più. Si sconsiglia di congerlarla.