A tavola ho stupito di nuovo tutti con la ricetta del pancotto abruzzese. L’ho realizzato con il pane raffermo e un po’ di formaggio tipico locale, una delizia.
Il pancotto è tra quelle ricette povere più antiche della nostra tradizione gastronomica. È un piatto gustoso, saporito e facile da preparare, perché lo si realizza con quello che si ha in casa, senza quindi dover acquistare altri ingredienti. Per questa ragione è il simbolo della ricetta antispreco, in quanto permette di utilizzare tutti quei prodotti avanzati, compreso il pane secco.
In cucina non si deve buttare via niente, soprattutto il pane. Anche se questo è secco e non piace mangiarlo così, ci sono tantissimi modi per poterlo riutilizzare in modo veloce e tranquillo. Tornando a parlare del pancotto, ci sono moltissime ricette che si possono realizzare, perché ogni regione ha il proprio modo di farlo. Una delle preparazioni più gustose però è il pancotto abruzzese, perché prevede l’aggiunta di un formaggio super saporito.
Il pane è l’alimento principale della cucina povera e buttarlo via quando è secco è un vero peccato, anche perché una delle preparazioni più gustose che si possono realizzare con il pane raffermo è proprio il pancotto abruzzese. Una pietanza straordinaria, che prevede l’utilizzo del pecorino abruzzese, uno dei formaggi più squisiti che ci sono in circolazione.
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N.B. Il pancotto abruzzese, così come gli altri, si può conservare tranquillamente in frigorifero per al massimo 2 giorni, ma non di più.