In tempi di crisi energetica, dobbiamo pensare alle nostre bollette. Occhio, allora, a questi device
Da mesi subiamo i rincari che riguardano un po’ ogni settore. L’inflazione galoppante che colpisce l’Italia ha eroso il potere d’acquisto di tutti noi. Occorre, dunque, cercare di fare necessità virtù. E, allora, se volete risparmiare sulle vostre bollette, attenzione a questi device, perché sono dei risucchiatori di energia.
Non avete certo bisogno di noi a ricordarvelo ma, da diverso tempo, ormai, l’arrivo delle bollette di luce e gas è un incubo. Nel vero senso della parola. La guerra in Ucraina ha acuito e accelerato una crisi energetica che era già potentemente in atto.
E se i costi sulla luce (di cui ci occuperemo oggi) non accennano ad abbassarsi, dobbiamo essere noi ad aiutarci, per provare a risparmiare. Ecco, dunque, i device che sono dei veri e propri vampiri di energia e che, quindi, fanno lievitare i costi delle nostre bollette.
I device che sono dei vampiri di energia
Attenzione perché non parliamo di elettrodomestici così rari e sofisticati, ma di dispositivi che abbiamo tutti noi in casa, ma su cui dovremmo iniziare ad avere un uso più coscienzioso. Partiamo dalla televisione: una TV lasciata in standby può produrre energia come pochi immaginerebbero. Un televisore da 0,005 kW lasciato in standby per 16 ore al giorno costerebbe circa 17 centesimi a settimana per il funzionamento, per un totale di 8,84 euro nel corso di un anno. Mentre un televisore da 5 W potrebbe costare fino a 13,14 euro all’anno se lasciato in standby.
Collegato al televisore, il decoder via cavo che ci serve, per esempio, per vedere Sky. Lasciare uno di questi in standby potrebbe far aumentare le tue bollette di circa 2,92 euro all’anno. Spegnere il router Wi-Fi potrebbe farci risparmiare circa 26,28 euro all’anno. E che dire della PlayStation che consuma 5,2 W di energia quando è in standby: in soldi parliamo di 2,5 centesimi nel corso di 16 ore e circa 13,70 euro nel corso di un anno.
Lasciare il computer in standby consuma poca energia rispetto ad altri dispositivi vampiri, ma comunque parliamo di oltre 2 euro l’anno. Attenzione, poi, al frigorifero. Ovviamente, si tratta di uno degli elettrodomestici che deve rimanere sempre collegato, ma assicuriamoci di non lasciarlo mezzo vuoto. Il frigorifero medio consuma circa 166 kWh di energia all’anno, con un costo di 0,56 centesimi l’ora. Nel corso di un anno, questo equivale a quasi 50 euro.
Infine, le luci di sicurezza sono un modo efficace per scoraggiare i ladri e tenere d’occhio chi c’è alla porta quando è buio. Si accendono automaticamente quando qualcuno si avvicina. Ma un’illuminazione troppo sensibile che si accende troppo facilmente può far pagare circa 40 euro l’anno in più, calcolando 12 ore di utilizzo.