Buone notizie per quel che riguarda il pagamento del canone Rai. In alcuni casi sarà possibile ricevere il rimborso.
Un delle tasse maggiormente osteggiate dagli stessi cittadini italiani, un qualcosa che non tutti a volte accettano proprio per la natura della stesso obbligo. Nel corso degli anni il canone Rai ha cambiato aspetto, ma sostanzialmente resta più vivo come mai come appuntamento fisso per i contribuenti italiani. La novità, dal 2016, grazie a una operazione dell’allora Governo guidato da Matteo Renzi, con l’importo spettante ai cittadini presente direttamente nella bolletta dell’energia elettrica per contrastare la relativa e più che mai crescente evasione fiscale.
In molti casi, poi, potrebbero esserci specifiche eccezioni, se consideriamo che il canone è obbligatorio per quanti in possesso in casa di una tv. In caso contrario esistono dunque delle specifiche eccezioni da poter considerare. In molte situazioni, poi, c’è il tema riguardante la seconda casa. Un nucleo familiare, per esempio ha l’obbligo di pagare una sola volta il canone, di conseguenza in presenza di più immobili è possibile non pagare per l’altra abitazione lo stesso importo.
Ufficiale canone RAI: tutte le eccezioni in merito al pagamento
Il tema seconda casa è molto chiaro quando si parla di canone tv. Una famiglia che ha già pagato il canone per l’abitazione in cui vive non è tenuta a versare altro importo per seconde o terze case, abitate o meno. Il secondo pagamento, inoltre, non è previsto nemmeno se l’abitazione è intestata a un altro membro dello stesso nucleo familiare. L’eccezione arriva per coniugi in diverse residenze. Considerata la presenza di due diverse utente della corrente elettrica.
Il proprietario di una casa vacanze, per esempio, non è tenuto a versare il canone anche nel caso in cui questa dovesse essere affittata da qualcuno. Nel caso, di attività specifiche è previsto in ogni caso, eventualmente un canone speciale. Le situazioni, insomma, possono essere davvero molteplici. Il caso poi di particolari professionisti, diplomatici, militari e quant’altro che non sono tenuti a versare il canone, cosi come cittadini sopra una certa soglia d’età con reddito particolarmente basso.
Le soluzioni, per cosi dire, per non pagare il canone, dunque, esistono. In molti casi si tratta di agevolazioni o di situazioni che vanno a tutelare uno specifico status. Il canone Rai è obbligatorio ma esistono situazioni che prevedono il non obbligo, in modo quasi inaspettato. A ogni modo pagare il canone è obbligo e dovere per tutti gli italiani.