Stangata sui gestori di luce e gas, dall’ 1 gennaio 2025 non potranno più farlo: la decisione pesantissima

Nuova stangata in arrivo ma questa volta la batosta non colpirà i clienti: colpirà i gestori di luce e gas. Vediamo cosa cambierà a partire da gennaio.

Il mercato dell’energia elettrica è completamente cambiato negli ultimi mesi. Dopo i rincari degli ultimi due anni, la ciliegina sulla torta è stata il passaggio obbligatorio al mercato libero dell’energia lo scorso luglio. Infatti, a parte i soggetti “vulnerabili”, da luglio tutti abbiamo dovuto abbandonare il mercato tutelato e scegliere un gestore del mercato libero.

coppia bollette
Stangata sui gestori di luce e gas, dall’ 1 gennaio 2025 non potranno più farlo: la decisione pesantissima – abruzzo.cityrumors.it

Gli aumenti sulle bollette sono stati più o meno evidenti per tutti, anche in relazione al gestore scelto e ad altri fattori. Ora che il freddo è arrivato in tutta Italia o quasi, la maggiore preoccupazione delle famiglie è proprio questa: di quanto saliranno ancora le nostre bollette a causa del riscaldamento piuttosto che dello scaldabagno?

Il nostro timore è di trovarci a gennaio con “bollette da incubo”. Tuttavia arriva una buona notizia per noi utenti. Notizia un po’ meno buona, al contrario, per i gestori di luce e di gas che, a partire da gennaio 2025, non potranno più fare una certa cosa che, invece, hanno sempre fatto. Nel prossimo paragrafo vediamo tutto dettagliatamente.

Luce e Gas: da gennaio cambia tutto

Stangata in arrivo sul fronte della luce e del gas: a partire da gennaio 2025 ci saranno importanti cambiamenti inerenti alle bollette. Questa volta la stangata, però, non colpirà i clienti ma i fornitori che non potranno più fare una certa cosa che hanno fatto per tanti anni. L’autorità per l’Energia, Arera, ha approvato alcune norme relative ai contratti che porteranno a cambiamenti davvero importanti per noi clienti e per i fornitori.

bollette-luce-e-gas
Luce e Gas: da gennaio cambia tutto – abruzzo.cityrumors.it

Le novità entreranno in vigore a partire dal prossimo gennaio. In che cosa consisteranno? Stop agli aumenti non comunicati! Da gennaio 2025 eventuali aumenti dovranno essere comunicati con un preavviso di almeno 3 mesi. Nel caso invece in cui il prezzo venisse ridotto allora basterà un solo mese di preavviso.

Non solo: le variazioni di prezzo non potranno più essere comunicate insieme alle bollette per evitare che l’utente possa non accorgersi della comunicazione. La comunicazione dovrà avvenire solo ed esclusivamente tramite una lettera oppure attraverso una PEC (la Posta Elettronica Certificata).

Leggi anche: Multa ai gestori di energia, ora puoi chiedere il rimborso: come farlo

Bollette: cosa succede se non ti avvisano degli aumenti

Dall’1 gennaio stop ad aumenti delle bollette di luce e gas non comunicati con adeguato preavviso dai gestori.

bollette
Bollette: cosa succede se non ti avvisano degli aumenti – abruzzo.cityrumors.it

Qualora le variazioni di prezzo non verranno comunicate nei modi e nei tempi corretti allora non avranno valore  e non potranno essere applicate: la fornitura dovrà continuare alle condizioni precedenti. Se la comunicazione arriva in ritardo il cliente ha diritto ad un indennizzo di 30 euro.

Leggi anche: Enel Energia sotto accusa, centinaia di cittadini furiosi: soldi rubati in bolletta, come agire subito

Queste nuove regole riguardano i rinnovi che le  variazioni unilaterali, cioè quelle modifiche di prezzo che avvengono a contratto già avviato a causa di mutate condizioni di mercato.

Gestione cookie