Sostituzione caldaia, quali Bonus sono ancora attivi oggi: non aspettare che arrivi il freddo, sei ancora in tempo

Il momento giusto per sostituire la vecchia caldaia è arrivato. Ci sono Bonus di cui approfittare, chissà se nel 2025 saranno ancora attivi.

Il freddo si farà sentire a breve, volete ricominciare a pagare bollette onerose a causa dei consumi eccessivi della vecchia caldaia? Meglio investire in una soluzione più ecologica e conveniente, parte della spesa si recupererà grazie ai Bonus ad oggi attivi.

Bonus sostituzione caldaia attivi
Come risparmiare sulla caldaia nuova (Abruzzo.cityrumors.it)

Il 2025 si prevede essere un anno di cambiamenti. La Legge di Bilancio è in cantiere e le novità che i cittadini si devono aspettare sono parecchie, purtroppo non tutte positive. Il Governo deve reperire risorse per poter ridurre il debito pubblico come richiesto dall’Unione Europea. Potrebbe trovarsi costretto, dunque, a ridimensionare agevolazioni e cancellare misure (si ipotizza l’addio della Carta Dedicata a Te) per poter mettere in atto interventi necessari.

I Bonus casa saranno ancora attivi il prossimo anno? Presumibilmente la risposta è affermativa ma già si conoscono alcuni cambiamenti che poco piaceranno ai cittadini. Il Bonus ristrutturazione, ad esempio, avrà un’aliquota del 36% e non più del 50% con tetto di spesa massimo di 48 mila euro e non 96 mila euro. Proprio in questa misura è possibile far rientrare la sostituzione della caldaia. Da qui la necessità di agire il prima possibile anche perché a breve il freddo arriverà, bisognerà accendere i termosifoni e gli importi delle bollette lieviteranno.

I Bonus attivi per riscaldare casa in modo più conveniente

Ecobonus, Bonus ristrutturazioni e Superbonus sono i Bonus più noti da richiedere per poter acquistare una nuova caldaia. Le rispettive aliquote sono del 65%, del 50% (ribadiamo, fino al 31 dicembre 2024) e del 70% (65% nel 2025). In alternativa è possibile approfittare anche del Bonus mobili essendo un intervento di manutenzione straordinaria a condizione che si siano svolti lavori di ristrutturazione ammessi nel Bonus casa.

Bonus riscaldare casa
Sostituzione caldaia, i Bonus attivi (Abruzzo.cityrumors.it)

Un altro contributo è il Conto Termico. Questo prevede una detrazione fiscale fino al 65% per chi sostituisce impianti di climatizzazione invernali esistenti con impianti a pompa di calore e impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria.

Questa misura non ha scadenza e vuole incentivare interventi per incrementale l’efficienza energetica dell’abitazione nonché la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Il vantaggio del Conto Termico rispetto gli altri Bonus è la possibilità di ottenere il rimborso della spesa in un’unica rata per un massimo di 5 mila euro con tempi di pagamento di due mesi. Le altre agevolazioni, invece, prevedono di portare la spesa in dichiarazione dei redditi con rimborso in dieci anni.

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