Le nuove banconote da cinque euro sono state messe in circolazione da poco meno di un mese ma ecco che arrivano i primi problemi, infatti le nuove 5 euro sono praticamente inutilizzabili nei distributori automatici. Dai tabaccai ai benzinai alle biglietterie della metropolitana, il software non è aggiornato e predisposto ad accogliere la nuova banconota.
La nuova banconota da 5 euro è in circolazione dal 2 maggio ma nove volte su dieci viene “risputata” fuori o meglio non è riconosciuta valida dai lettori dei distributori automatici e non viene accettata, in alcuni casi compare anche la dicitura “ falsa”.
A mettere in luce il problema sono state in ordine cronologico prima Striscia la Notizia e poi Repubblica, che ha testato le banconote in 10 città: Milano, Torino, Roma, Firenze, Bologna, Genova Napoli, Parma, Palermo e Bari.
C’è poco da fare, il volto della dea greca Europa che affiora in controluce e sull’ologramma, risulta proprio indigesta, evidentemente, se perfino le videolottery e le slot machine la restituiscono al proprietario. Non importa che ci si trovi a Nord o a Sud, nel 90 per cento dei casi la 5 euro viene rifiutata.
Prima che i problemi di software vengano risolti ci vorranno mesi e anche un bel po’ di denaro, tra i 60 e i 100 euro per ogni macchinetta.
Ma presto ad essere sostituite saranno anche le 10 e le 20 euro, cambiate con una l’uscita di una nuova serie di banconote come accaduto per le 5 euro.