La settimana inizia alla grande nonostante oggi sia, in teoria, il “blue monday”, cioè il giorno più triste dell’anno. Invece non è triste per nulla visto che nella Pubblica Amministrazione sono in arrivo ben 26.000 nuove assunzioni.
Siamo un popolo di poeti, letterati e artisti ma il posto fisso, ammettiamolo, è sempre una sicurezza a cui ben pochi di noi saprebbero rinunciare. In tempi di crisi, precarietà e inflazione sapere che la Pubblica Amministrazione ha intenzione di assumere ben 26.000 persone ci fa tirare un bel sospiro di sollievo.
I concorsi riguarderanno vari ambiti e si rivolgeranno tanto a laureati quanto a diplomati. Pioggia di assunzioni da Nord a Sud, dunque, nei prossimi mesi. Alcuni bandi sono già stati aperti e scadranno a breve: pertanto non c’è nemmeno un minuto da perdere o si rischia di lasciarsi sfuggire l’opportunità della vita.
Il Ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo – ai microfoni del Corriere della Sera – ha dichiarato senza indugi che quest’anno sarà un anno ricco di bandi pubblici in quanto, l’obiettivo è arrivare, entro fine 2025 a ben 350.000 nuove assunzioni. Dunque si prevede un anno ricco di tanti nuovi posti di lavoro.
In un periodo storico in cui, forse come mai prima, offerta e domanda fanno fatica ad incontrarsi, la Pubblica Amministrazione apre nuovi bandi in diversi settori e che si rivolgono sia a laureati che a diplomati: lo Stato cerca nuove figure da inserire a tempo indeterminato da Nord a Sud e questo lascia ben sperare in un rilancio del mondo del lavoro. Un modo efficace e concreto per contrastare la disoccupazione giovanile e per dare speranza a chi la stava perdendo.
La disoccupazione in Italia è ancora alta, troppo alta rispetto al resto dell’Unione europea. Sono troppi i ragazzi che non studiano, non lavorano e hanno anche perso la speranza in un futuro migliore. Troppi sono i ragazzi e le ragazze che la scuola italiana prepara ma che poi fuggono all’estero in cerca di maggiori o migliori opportunità.
In questo quadro desolante, però, si apre uno spiraglio di luce e questo spiraglio arriva dalla Pubblica Amministrazione. Solo nella prima parte dell’anno sono previste almeno 26.000 assunzioni tra cui parecchi posti ai Ministeri: Palazzo Chigi aprirà le sue porte a tantissimi giovani. Tra gli enti pubblici non economici, invece, sarà l’Inps quella che più degli altri amplierà il proprio organico.
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Come puntualizzato nei paragrafi precedenti, da qui a dicembre, ci saranno ben 350.000 nuovi posti di lavoro nella Pubblica Amministrazione e già nei primi mesi dell’anno saranno tanti i bandi che verranno aperti. Tanti posti di lavoro riguarderanno l’Inps, altri addirittura i Ministeri.
Di seguito vediamo i bandi già aperti e prossimi alla scadenza: alcuni riguardano posizioni da occupare presso i Ministeri della Giustizia, dell’Istruzione e dell’Ambiente mentre altri sono stati aperti dall’Inps e dalla Corte dei Conti. Per inoltrare la propria domanda per tutti i bandi sopra elencati è necessario entrare sul portale Inpa.gov.it e accedere tramite Spid o carta d’Identità Elettronica.
Scade il 23 gennaio il bando per partecipare al concorso finalizzato all’assunzione di 145 dirigenti tecnici
In scadenza il 29 gennaio il bando per l’assunzione di:
In scadenza il 29 gennaio il bando per l’assunzione di:
C’è tempo, invece, fino al 30 gennaio per inoltrare la domanda per partecipare al concorso indetto dalla Corte dei Conti per assistenti e funzionari amministrativi. Nello specifico si cercano:
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Anche l’Inps quest’anno amplierà il suo organico e, infatti, è già stato aperto un bando per l’assunzione di 16 professionisti del settore legale. Il bando scade il 27 gennaio.