Cerchiamo di capire insieme tutte le spese che possiamo detrarre per quanto riguarda il 730. Ecco quello che devi sapere.
La compilazione del Modello 730 può sembrare un procedimento complesso di voci e cifre. Sopratutto quando si tratta di dover conteggiare le spese per gli anziani e i disabili.
Esistono, fortunatamente, delle agevolazioni fiscali che possono alleggerire il peso sulle loro tasche. Esploreremo le diverse detrazioni e deduzioni disponibili nel 730.
Rimborso 730: le spese detraibili per anziani e disabili, elenco completo
Una delle voci più importanti riguarda le spese sanitarie. Le spese mediche e i farmaci possono essere dedotti con un’aliquota del 19%, con la sola precauzione di considerare una franchigia di 129,11 euro.
Ma non è tutto qui. Anche le prestazioni sanitarie erogate da professionisti qualificati, come assistenti infermieristici o terapisti occupazionali, possono essere detratte, l’importante è che siano documentate in modo adeguato.
Per chi sceglie di compilare autonomamente il Modello 730, bisogna ricordare di inserire tutte queste voci nel quadro E della dichiarazione dei redditi. Nel caso del 730 precompilato, le spese detraibili sono già incluse, a condizione che i pagamenti siano stati effettuati in modo tracciabile attraverso il Sistema Tessera Sanitaria.
Gli addetti all’assistenza personale giocano un ruolo importante nella cura degli anziani e dei disabili. Le spese sostenute per pagare questi professionisti possono essere detratte con una percentuale del 19% sull’IRPEF.
A patto che la non autosufficienza sia certificata e che l’anziano non abbia le abilità per compiere le attività quotidiane essenziali. Questa detrazione è limitata a una spesa massima di 2.100 euro e si applica solo a coloro con un reddito complessivo fino a 40.000 euro.
Anche i contributi versati per colf e badanti possono essere dedotti fino a un massimo di 1.549,37 euro. È fondamentale conservare tutte le ricevute dei versamenti dei contributi per poter beneficiare di questa detrazione.
Se una persona è riconosciuta come disabile dall’istituzione sanitaria, ci sono ulteriori detrazioni disponibili. Che riguardano le spese di assistenza specifica. Questa detrazione può essere utilizzata anche da un altra persona per conto di un familiare disabile, anche se non è considerato a carico fiscale.
Tuttavia, quest’ultimo deve essere un parente stretto, come il coniuge, i figli, i genitori, i fratelli, le sorelle, i nonni o i nipoti. È importante conoscere bene le varie agevolazioni fiscali disponibili per coloro che si prendono cura degli anziani e dei disabili.
Compilare correttamente il Modello 730 e sfruttare queste detrazioni può significare un notevole sollievo finanziario per chi affronta le situazioni dell’assistenza e della cura quotidiana.