Sei ancora in tempo per richiedere questo contributo allo Stato: hai tempo fino al 31 ottobre, ecco come fare domanda
Ci si aspettava che la crisi mossa dall’inflazione potesse finalmente terminare o almeno ridurre la sua forza devastante, ma non è andata così.
A causa delle continue instabilità globali, i costi delle materie prime e dell’energia stanno “alimentando” al crescita inflazionistica. Questo si riflette in maniera negativa sul potere d’acquisto delle famiglie, sempre più residuo. Allora ecco che approfittare degli aiuti pubblici potrebbe essere d’aiuto. Richiedi questo aiuto allo stato: hai tempo fino al 31 ottobre.
Ecco il contributo dello Stato che puoi richiedere fino al 31 ottobre
Il 31 ottobre scadrà la possibilità per poter mandare le domande relative al contributo a fondo perduto pensato per i contribuenti che hanno una capacità economica ridotta. Possono usufruirne coloro che hanno dovuto affrontare spese edilizie agevolate mediante l’incentivo al 90% sulla propria abitazione principale. Il finanziamento era stato già inserito all’interno del decreto Aiuti-quater. Questa misura si propone di sostenere la quota del 10% che era rimasta a carico del contribuente, per via della non copertura della detrazione fiscale prevista. Possono usufruirne i proprietari he hanno un reddito Isee fino a 15mila euro.
Ma come capire se è possibile rientrare nel bacino di utenti aventi diritto? Basterà sommare i redditi di tutti i componenti del nucleo familiare, oltre a dividere ciò che si ottiene per un coefficiente. Questo sarà pari a 1 in caso di un solo contribuente, maggiorato invece di 1 in caso di presenza di un coniuge e di 0,5 se che anche un familiare fiscalmente a carico. Vi è un’ulteriore maggiorazione di 1 in caso di 2 familiari e di 2 si sono tre o più. Sarà necessario fare domanda mediante una procedura online sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. Tuttavia, si può richiedere l’aiuto di un intermediario, come un Caf.
Il modello per fare domanda è stato pubblicato il 23 settembre. Attraverso la documentazione è possibile dichiarare di essere in possesso dei requisiti richiesti. Sarà necessario indicare il proprio Iban e codice fiscale. Una volta presentata la richiesta di ottenimento del bonus, verrà rilasciata una ricevuta di presa in carico. A questa seguirà un’ulteriore comunicazione in cui verrà comunicato il successo o il fallimento della richiesta. Il quantum di spesa che potrà essere coperto dalla misura è di 96mila euro. Potranno essere inclusi nell’agevolazione tutti quegli edifici unifamiliari, così come gli appartamenti indipendenti e le unità autonome. Il contributo può coprire le spese che sono state sostenute tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2023.