La visita cardiologica si rivela necessaria in presenza di difficoltà respiratorie, svenimenti o giramenti di testa frequenti.
La durata oscilla tra i 15 ed i 30 minuti: per prima cosa il cardiologo raccoglie tutte le documentazioni e informazioni utili sulla storia e sullo stile di vita del paziente, compresi casi famigliari riguardanti patologie cardiache, e tiene in considerazione i maggiori fattori di rischio per molte malattie cardiovascolari e respiratorie:
Obesità
Diabete
Tabagismo: (il rischio di essere colpiti da una malattia cardiovascolare è 3 volte maggiore nei fumatori)
Ipertensione arteriosa
Ipercolesterolemia
Dopo il colloquio con il paziente il cardiologo procederà con l’auscultazione del cuore e la misurazione della pressione arteriosa. Per diagnosticare e curare le malattie cardiovascolari in alcuni casi sono previsti ulteriori esami strumentali e diagnostici:
Ecocardiogramma
Elettrocardiogramma (ECG)
Holter pressorio 24h
Test da sforzo (test ergometrico)
ECG dinamico secondo Holter
Lo specialista, inoltre, durante la visita si preoccuperà di consigliare il paziente per ridurre il rischio di sviluppare le principali malattie cardiovascolari:
Ipertensione arteriosa
Scompenso cardiaco
Cardiomiopatia
Valvulopatia mitralica e aortica
Anche nel caso delle malattie cardiovascolari lo screening può essere fondamentale, poiché alcune di esse inizialmente non manifestano sintomi e un controllo preventivo permetterebbe di scoprire aritmie e alterazioni del ritmo del cuore.