Devi comprare casa? Fai molta attenzione ai dettagli sulle spese condominiali: ecco che cosa controllare per evitare grossi guai.
Gli oneri condominiali corrispondono a tutte quelle spese che devono essere sostenute per garantire il funzionamento e la manutenzione dello stabile delle parti comuni. L’amministratore di condominio ha il compito di garantire che l’edificio soddisfi le esigenze di tutti gli inquilini.
Quando si parla di spese condominiali ci si riferisce a due categorie principali di oneri: ordinarie e straordinarie. Tutti i condomini devono contribuire al pagamento delle spese fino alla quota di loro spettanza che è sempre indicata all’interno del regolamento di comproprietà. Ogni volta che si decide di comprare casa è fondamentale controllare le spese condominiali. In particolare, si deve osservare se c’è o meno un dettaglio che potrebbe cambiare tutto.
Comprare casa, attenzione alle spese condominiali: ecco cosa controllare
Le persone che comprano casa in uno stabile devono mettere in conto che ci sono da pagare le spese condominiali. Prima di procedere all’acquisto, però, è importante controllare le spese passate perché ci potrebbero essere delle sorprese inattese che potrebbero spiazzare.
Questo perché i nuovi inquilini sono tenuti a pagare gli oneri non versati dal venditore. Il pagamento deve essere fatto anche nel caso in cui l’amministratore non rilascia l’attestazione del debitore pendente e anche se non è stato permesso prendere visione dei documenti che giustifichino la spesa. A chiarirlo è stata la Corte di Cassazione con una ordinanza n. 7260 del 19 marzo 2024.
In pratica, la disposizione pone a carico dell’acquirente un’obbligazione solidale, in merito al rafforzamento dell’aspettativa creditoria del condominio. Nel caso in cui ci fosse l’inadempienza all’obbligo del degli oneri condominiali si costituisce una irregolarità grave ai fini di una revoca giudiziale dell’amministratore.
Dunque, nel caso in cui ci fosse una vendita dell’immobile nella struttura condominiale, la qualità di condominio passa di mano all’acquirente e quindi anche i diritti e gli obblighi conseguenti. È in pratica un trasferimento delle responsabilità in merito al pagamento delle spese riguardanti la gestione dei beni e dei servizi che sono comuni a tutti i condomini.
Per quanto riguarda le spese ordinarie spettano al venditore al momento della data del passaggio di priorità; mentre in merito alle spese straordinarie si fa riferimento alla data della delibera che appunto ha il compito di approvare l’intervento delle modifiche nello stabile.
