Alla guida di qualsiasi tipo più che mai è imperativo fare attenzione e rispettare le norme del Codice della Strada. Altrimenti la pagheremo cara, anzi, carissima.
Ci sono delle maxi multe in arrivo, per quelle che sono delle vere e proprie stangate. Non bastassero le tante tasse che alcuni sono tenuti a versare in questo periodo, in particolare tutti quelli che hanno una partita iva. Addirittura le sanzioni del caso, per quanto riguarda il Codice della Strada nello specifico, riferiscono di ben tremila euro di ammenda.
Ed a tutto ciò si aggiunge anche un vero e proprio ghigliottinare dei punti della patente. Si sa che, nel corso del tempo, sono state introdotte delle norme apposite per scoraggiare atteggiamenti impropri al volante. Ci sono alcuni comportamenti che potrebbero essere alla base di incidenti anche di grosse proporzioni. Tra questi l’utilizzo del telefonino mentre si guida, come anche il mancato rispetto della segnaletica stradale.
Peggio ancora poi se si viene beccati in flagranza di reato. A quel punto c’è davvero poco o nulla che il trasgressore di turno potrà fare. Le maxi multe previste non guarderanno in faccia a nessuno e così le autorità puntano a fare in modo che non si sgarri quando ci si trova alla conduzione di un veicolo. Sia esso un’auto, un furgone, un mezzo pesante od uno a due ruote.
Occhio ai limiti di velocità. Si potrà arrivare ad essere costretti a pagare la bellezza di tremila euro, a seconda di quanto sia stato superato il limite. Attenzione in particolare all’articolo 141 che prevede un aumento esponenziale di quella che è la sanzione di base.
Sanzione di base che parla di una multa di importo compreso tra i 41 ed i 168 euro. Ma che può aumentare in maniera esponenziale di migliaia di euro. In generale è previsto quanto segue: una multa che va dai 42 euro fino ai 173 euro se si eccede fino a 10km/h rispetto al limite di velocità.
C’è poi una multa che è compresa tra i 173 euro ed i 695 euro se invece si eccede tra i 10 ed i 40 km/h in relazione al limite di velocità vigente. E tra i 40 km/h ed i 60 km/h in più rispetto al limite si può finire con il pagare tra i 544 euro ed i 2.174 euro. Andando oltre i 60 km/h in più rispetto al limite di velocità invece si dovrà pagare una cifra tra gli 847 ed i 3.389 euro.
I punti decurtati dalla patente pure vengono tolti in base ad un criterio crescente in relazione alla gravità dell’eccesso di velocità riscontrato. Abbiamo così meno 3 punti tra i 10 km/h ed i 40 km/h in più rispetto al limite di velocità. E 6 punti tra i 40 km/h ed i 60 km/h, oltre alla sospensione della patente tra i 6 ed i 12 mesi. Che diventano tra gli 8 ed i 18 mesi in caso di recidiva. Alla fine perché correre? Si consuma più carburante e non è detto che si arrivi prima, in base a diversi fattori. Si rischia semmai di essere soggetti con maggiore probabilità di finire coinvolti in un incidente.