Dal prossimo anno alcuni tipi di pagamento si renderanno necessariamente tracciabili se si vorranno ottenere le detrazioni in dichiarazione dei redditi. La lista di tutte le spese in questione.
La nuova mossa del governo per contrastare l’evasione fiscale prevede radicali cambiamenti a partire dal prossimo anno, quando per ottenere le famose e agognate detrazioni fiscali in dichiarazione dei redditi sarà necessario dimostrare la tracciabilità dei pagamenti.
Dal 2025 il Governo estenderà l’obbligo di pagamento con carte o bonifici ad un numero sempre più altro di transizioni. Obbligo già in vigore per pagamenti come bonus ristrutturazioni e simili, dal prossimo anno una sempre maggiore tracciabilità e trasparenza sarà richiesta per accedere a quasi tutte le detrazioni fiscali ottenibili al momento di presentazione del Modello 730.
La tracciabilità rappresenta oggi una delle più efficaci forme di contrasto all’evasione fiscale, ma sarà anche un modo per monitorare con maggiore precisione i redditi dei cittadini e non solo; quest’obbligo sarà infatti esteso ai privati ma anche alle imprese. Nascondere i propri guadagni allo Stato sarà sempre più difficile, in cambio questo permetterà una maggiore equità fiscale.
Legge di Bilancio 2025, le novità per i pagamenti elettronici
L’evasione fiscale è uno dei problemi storici dell’Italia e indubbiamente uno di quelli che maggiormente attanaglia il nostro Paese e le casse dello Stato costretto poi a tagliare la spesa pubblica e riducendo servizi gratuiti necessari e fondamentali. Sebbene negli ultimi anni, grazie proprio ai pagamenti elettronici diventati sempre più in uso e anche obbligatori, il mancato gettito si è notevolmente ridotto, tuttavia l’Italia resta ancora uno dei principali Paesi UE con la più alta evasione fiscale.
La riduzione dell’evasione fiscale era uno degli obiettivi del PNRR ed è uno di quelli che l’Italia ha raggiunto in anticipo, con una riduzione del 15% rispetto ai livelli pre-pandemia. Ma trattandosi di una piaga ancora molto forte e indubbio che le politiche dei prossimi anni saranno rivolte ad un sempre maggiore contrasto.
Da qui l’introduzione nella bozza della Legge di Bilancio delle 2025 delle novità riguardanti i pagamenti elettronici. In particolare, per ottenere le agognate detrazioni fiscali dal prossimo anno sarà necessario:
- dimostrare le spese di rappresentanza aziendale; le imprese cioè dovranno sostenere pagamenti tracciabili per dedurre tutte quelle che spese che riguardano il mantenimento dei rapporti con il cliente.
- Connessione tra Pos e registratori di cassa; sempre compito delle aziende sarà quello di collegare i dispositivi così da aumentare la trasparenza.
- Bolle di accompagnamento digitali; riguarda il trasporto merci, dal prossimo anche anche le bolle cartacee dovranno diventare digitali.
- Infine saranno introdotti maggiori incentivi per l’utilizzo dello scontrino elettronico ormai obbligatorio per la maggior parte delle transizioni.
Dopo i bonus, le spese sanitarie e quelle per gli acquisti degli elettrodomestici, si allarga la lista delle spese tracciabili al fine delle detrazioni.