Nel 2024 niente aumento per milioni di pensionati: chi sono e come cambiano gli importi

Notizie non buone per i pensionati: nel testo bozza della legge di Bilancio non c’è traccia di un aumento molto atteso

Lo si attendeva da tempo ma, almeno per il momento, bisognerà continuare ad aspettare. La notizia riguarda milioni di pensionati ed è tutt’altro che positiva perché, stando a quanto indicato nel testo bozza della legge di Bilancio 2024, mancherebbe una novità legata proprio all’importo di una importante fetta di trattamenti pensionistici.

Legge di bilancio e pensioni: cosa succede alle minime
Pensioni, brutta notizia per le minime. Cosa prevede la Manovra (abruzzo.cityrumors.it)

Entriamo dunque nel merito anche alla luce di quanto la premier Giorgia Meloni ha annunciato nel corso della conferenza stampa organizzata per presentare la Manovra 2024.

Pensioni, la novità non piace a milioni di italiani: cosa succede nel 2024

La questione riguarda nello specifico le pensioni minime: da tempo se ne richiede l’innalzamento anche alla luce della situazione inflazionistica e di costi sempre più insostenibili per chi riceve questa forma di trattamento pensionistico. Anche dalle fila della maggioranza c’è chi, come Forza Italia, da mesi rilancia l’idea di portare le minime a 1000 euro.

Mentre il progetto in essere prevedeva di farle arrivare oltre i 600 euro mensili dai precedenti 525,38 euro del 2022 e 563,74 euro del 2023. Ma a quanto pare, almeno per ora, non se ne farà niente. Questo perché non vi è traccia dell’aumento straordinario delle pensioni minime che prevederebbe un aumento che andrebbe ad aggiungersi all’adeguamento all’inflazione. Con un incremento per chi ha meno e più di 75 anni, rispettivamente del 2,7 e del 6,4% in più.

Pensioni minime, salta (per ora) uno degli aumenti previsti
Pensioni minime, di quanto aumentano nel 2024 (abruzzo.cityrumors.it)

Non è da escludere che le cose possano cambiare in extremis e prima della definizione definitiva del testo che dovrà essere portato in Parlamento ma non vedere traccia dell’innalzamento dei trattamenti minimi nel testo bozza sta preoccupando non poco i pensionati che li ricevono. Il problema è legato all’indisponibilità di risorse da impiegare in tal senso, che andrebbero pertanto individuate liberandole da altri progetti o riforme. Con l’adeguamento inflazionistico dovrebbero in ogni caso avvicinarsi ai 600 euro ma non vi sarebbero ulteriori ritocchi e, pertanto, anche l’obiettivo dei 1000 euro previsto da Forza Italia resta al momento molto distante.

Pensioni minime: quali saranno gli aumenti?

Certo vi sono spiragli positivi in tal senso: basti pensare all’iniziale eliminazione di Opzione Donna e Ape sociale per le pensioni anticipate, in seguito proposte nell’aggiornamento della bozza del testo. Lato pensioni minime, al momento tutte godranno dell’incremento del 2,7% in aggiunta a quello per la rivalutazione mentre viene a mancare, al momento, la rivalutazione straordinaria del 6,4% rivolta agli over 75.

 

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