L’azienda di Chieti incontra Swarovski, parti di gioielli in 3D

La Dyloan Bond Factory, l’azienda di Chieti con oltre trent’anni di esperienza nel mondo della produzione tecnologica per la moda, incontra Swarovski per una collaborazione.

La Dyloan Bond Factory si prepara a portare un pezzo d’Abruzzo nel mondo, grazie a una collaborazione fortemente voluta e ottenuta, con una delle case produttrici di gioielli, orologi e creazioni in cristallo più famose e innovative al mondo: l’azienda austriaca Swarovski. L’idea è quella di dare un volto innovativo alla tradizione, con una delle aziende che più di altre si sono distinte da questo punto di vista nel mondo.

Si concretizza la collaborazione
Si concretizza la collaborazione abruzzo.cityrumors.it

La collaborazione tra l’azienda chietina Dyloan Bond Factory e l’azienda austriaca Swarovski, si concretizzerà con la messa in campo delle migliori conoscenze dall’uno e dall’altro lato, col lancio, per la prima volta a livello mondiale, di un innovativo castone stampato in 3D direttamente su un tessuto. L’idea si preannuncia oltre che innovativa, anche estremamente versatile come applicazione commerciale:“L’innovazione risiede proprio nella versatilità di progettazione”.

Tutte le aziende scese in campo

Il mondo della moda si prepara ad accogliere, per la prima volta, un’innovazione data dalla collaborazione tra l’azienda di Chieti Dyloan Bond Factory, che opera da trent’anni nel campo della tecnologia applicata alla moda, e una delle più importanti aziende produttrici di gioielli, orologi e oggetti di un particolare cristallo: Swarovski.

Le collaborazioni che hanno portato alla novità
Le collaborazioni che hanno portato alla novità abruzzo.cityrumors.it

L’innovazione consisterebbe in una nuova tecnica che permetterà di ottenere un nuovo castone stampato in 3D direttamente sul tessuto. Come sottolinea l’azienda chietina Dyloan Bond Factory, si tratta di qualcosa di estremamente innovativao dall’alto grado di versatilità, in grado di creare design unici. Il castone infatti, è stampato in 3D grazie alla tecnologia Polyjet di Stratasys, azienda israeliana leader mondiale nella stampa 3D.

Il castone è interamente realizzato con una resina fotopolimerizzante trasparente. Tale progetto è nato dalle menti del dipartimento o R&D del Gruppo Pattern, D-house laboratorio urbano. A rendere concreta l’idea poi, è stata la comunicazione tempestiva tra il laboratorio urbano e l’azienda di stampanti 3D Stratasys.

La Dyloan Bond Factory, azienda nata nel 1987 con sedi a Chieti e Villamagna, ha dichiarato:“L’innovazione risiede proprio nella versatilità di progettazione sia dei singoli castoni che della loro applicazione a seconda delle forme differenti dei cristalli. Inoltre, il progetto industriale adottato risulta essere sostenibile perché utilizza la giusta quantità di materiale senza la produzione di scarti” ponendo quindi grande attenzione sia alla riuscita estetica del prodotto, sia al processo di produzione.

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