Il gruppo Intesa Sanpaolo avvisa i suoi utenti di una possibile telefonata che potrebbero ricevere: l’annuncio ufficiale dall’app.
Sono diversi mesi che le filiali ricevono chiamate dai propri clienti: alcuni hanno ricevuto una chiamata dall’ipotetica filiale; altri hanno seguito addirittura le indicazioni a seguito della pressione a cui sono stati esposti. Si tratta di una situazione ricorrente, di cui la stessa banca vuole chiarire la questione.
Ad oggi c’è tanta informazione per tutto ciò che concerne i raggiri telefonici; anche gli stessi smartphone ci avvisano segnalandoci quando si tratta di un numero Spam. Tuttavia, la questione si infittisce quando a chiamare è la stessa filiale; o meglio, la dicitura della chiamata è appunto Intesa Sanpaolo. Ancora più sorprendente è il fatto che tali chiamate potrebbero arrivare direttamente dal numero verde.
Di fronte a ciò, diventa più complesso difendersi, tanto che Intesa ha mandato una segnalazione ai suoi utenti della truffa che sta avvenendo in queste settimane; nonché ha fornito diverse indicazioni su come riconoscere chiamate false da quelle autentiche.
In questi giorni, all’interno dell’app ufficiale di Intesa Sanpaolo, milioni di utenti stanno ricevendo una comunicazione. Questa non è altro che il tentativo della banca di proteggere i propri utenti da tentativi di truffa ormai sempre più strutturati e difficilmente captabili dalla vittima.
In questo periodo, sono molte le richieste da sedicenti operatori bancari di transazioni economiche che hanno lo scopo di mettere al sicuro i propri fondi. Come spiegato nella nota, questi campanelli d’allarme sono tutt’altro che veritieri.
Come si può leggere dalla nota, queste richieste di denaro non provengono in alcun modo dalla banca, ma da chi si spaccia come operatore e utilizza i numeri ufficiali per raggirare l’utente. Vista la delicatezza di questo fenomeno, il Gruppo Intesa ha deciso di dare qualche consiglio ai clienti, così da trovarsi preparati in caso di raggiro.
In primo luogo, partiamo dalla base: i numeri 800.303.303 per i privati e 800.312.316 per le imprese, sono quelli ufficiali del servizio clienti, ma la banca non chiamerà mai i suoi clienti da questi. In secondo luogo, non chiederà mai i codici di accesso e di sicurezza ricevuti via SMS per completare transazioni durante una chiamata.
Se si ricevono chiamate in cui vengono richieste le credenziali di accesso all’internet banking o codici di sicurezza per autorizzare transazioni, è bene non fornirli. Lo stesso vale per le richieste di cliccare su link esterni, o app da fonti dubbie che potrebbero riportare a pagine identiche a quelle della banca. Ma cosa fare nel caso ci si trovasse in una situazione del genere?
Durante una chiamata sospetta, è bene dire al proprio interlocutore di voler essere ricontattato in un secondo momento, anche se la telefonata è iniziata da qualche minuto. In seconda battuta, come consigliato dalla stessa Intesa, è opportuno contattare quanto prima il servizio clienti e chiedere informazioni dettagliate su quanto appena ascoltato.