Il cappotto termico provoca incendi? Chiarimenti necessari dopo l’allarme a Roma, il rischio per la nostra sicurezza

Dopo un recente allarme i consumatori si sono chiesti se il cappotto termico nelle abitazioni possa essere causa di pericolosi incendi. Scopriamolo insieme.

Tutto ha avuto inizio con la recente puntata di Report; nel programma si è molto parlato del tragico incendio scoppiato in una palazzina in zona Colli Aniene, nella Capitale. L’incendio sarebbe stato provocato dal cappotto termico installato nella palazzina, che avrebbe dovuto isolare termicamente le abitazioni, non metterle a rischio incendio. L’evento ha causato parecchio clamore proprio perché i consumatori hanno cominciato a dubitare della sicurezza delle proprie case.

Il cappotto termico può prendere fuoco facilmente?
Chiarimenti sull’infiammabilità del cappotto termico – Abruzzo.cityrumors.it

C’è chi ha rinunciato ad installare un cappotto termico proprio per paura di mettere a rischio la propria abitazione e la propria incolumità. Questo episodio va ad unirsi ad un altro accaduto a Torre dei Moro a Milano, circa due anni fa. A quel tempo era scoppiato il boom del Superbonus 110% e tutti avevano colto l’occasione per costruire o ristrutturare casa. A Torre del Moro però scoppiò un incendio che inizialmente si pensava essere stato provocato proprio dal cappotto termico; solo in seguito venne stabilito che la causa della combustione non era il cappotto termico bensì il rivestimento esterno in alluminio.

Cappotto termico: è davvero sicuro? La risposta del produttore

Nonostante tutto i consumatori sono preoccupati, per questo motivo il consorzio Cortexa ha deciso di intervenire contattando anche la redazione di Report e invitandoli ad eseguire i dovuti approfondimenti sull’argomento trattato. Il consorzio, detentore della certificazione del Sistema a Cappotto, ha infatti difeso il suo prodotto e la sua sicurezza.

Cappotto termico spavento incendi
Cappotto termico ed incendi, la verità-Abruzzo.cityrumors.it

“Come Cortexa, il progetto associativo che dal 2007 rappresenta il punto di riferimento in Italia per l’Isolamento Termico a Cappotto, riteniamo doveroso fare chiarezza sulle informazioni scorrette riferite nel corso della trasmissione”, ha dichiarato il presidente Stefano Deri.

Deri ha confermato che i kit del Sistema a Cappotto sono testati secondo le norme vigenti in Europa e dotati di ETA (Valutazione Tecnica Europea) e marcatura CE. L’ente che si occupa della certificazione ha specificamente testato i singoli componenti del kit sulla loro reazione al fuoco e sono stati considerati sicuri secondo le norme europee.

Deri ha quindi concluso sottolineando ancora una volta che il Sistema a Cappotto di Cortexa è sicuro: “Come Cortexa aggiungiamo che oltre a questo, risultano fondamentali una progettazione da parte di professionisti esperti, che conoscano il Manuale Cortexa e la norma UNI/TR 11715 e imprese e installatori specializzati, con competenze certificate secondo la norma UNI 11716”.

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