Attenzione a queste compagnie di Luce&Gas poiché senza che tu te ne renda conto ti addebitano costi extra sul conto: controlla subito.
Durante questo mese di settembre, molti clienti stanno ultimando il proprio passaggi dal mercato dell’energia elettrica con la maggior tutela a quello con le tutele graduali. In questi giorni, quindi, si sta procedendo con la fatturazione dei clienti che avevano la domiciliazione bancaria, cioè l’addebito diretto della bolletta sul conto corrente: la maggior parte di costoro ha scelto di mantenere tale opzione, quindi di non revocarla.
Per la prima volta nella stria, per passare da un operatore all’altro nel campo dell’energia elettrica non è servita l’autorizzazione del gestore entrante, finalizzata all’addebito della bolletta in conto corrente: tra operatori, infatti, si sono trasferiti i dati dei clienti in modo automatico. La procedura è stata elaborata da Banca d’Italia ed Arera sotto lo stretto controllo del garante della Privacy.
L’ingresso del nuovo gestore
Gli utenti che stanno vivendo il passaggio dal mercato delle maggiori tutele a quello delle tutele graduali dovrebbero aver già ricevuto, via e-mail, l’informativa riguardo al cambiamento di gestore. L’operatore uscente, infatti, si è caricato il dovere di salutare il cliente con l’ultima bolletta di maggio-giugno e, per luglio, era previsto l’ingresso del nuovo operatore, che quindi avrebbe inviato una comunicazione di benvenuto ai clienti.
Chi ha la domiciliazione bancaria, quindi, in queste settimane dovrebbe aver ricevuto la e-mail relativa alla fatturazione: le date precise, comunque, variano da operatore a operatore ma in ogni caso arriveranno entro fine mese. Entro i primi di ottobre, poi, si proseguirà con gli addebiti in conto corrente.
Sul fronte dei prezzi, i cittadini devono prepararsi a un nuovo aumento delle bollette, anche se inseriti nel mercato delle tutele graduali che, rispetto al libero mercato a tasso variabile, può essere più conveniente perché è previsto uno sconto per i prossimi due anni di circa 100 euro all’anno in media. I prezzi dell’energia elettrica, infatti, stanno aumentando in queste settimane e questo trend potrebbe continuare nel prossimo futuro: i cittadini, quindi, dovranno prepararsi a bollette più consistenti.
In ogni caso, è questo il momento di verificare che tutto stia procedendo nel modo corretto nel caso si sia passati dal mercato tutelato a quello delle tutele graduali: se ci fosse qualche problema, infatti, sarebbe meglio accorgersene il prima possibile.
