Orsogna. Il Comune di Orsogna ha aderito al circuito di credito commerciale Abrex, un sistema economico locale all’interno del quale le aziende iscritte possono acquistare beni e servizi utilizzando un sistema di debiti e crediti, che non sostituisce l’euro ma lo affianca.
Ad esempio una pizzeria che si rivolge a un’impresa edile per dei lavori di ampliamento non dovrà rivolgersi a una banca o utilizzare la poca liquidità che ha disponibile, ma utilizzerà il proprio credito in Abrex, che a sua volta sarà reinvestito dall’impresa edile per fare acquisti all’interno del circuito.
Non esistono banconote, ogni transazione avviene elettronicamente e solo all’interno del circuito, il cui ingresso è controllato, e dove ogni impresa è seguita da un consulente Abrex con la funzione di far incontrare la domanda e l’offerta senza interessi.
In Abruzzo le imprese che utilizzano il circuito sono più di 300 e quest’anno determineranno un volume d’affari superiore ai sei milioni di euro, senza interessi passivi e senza fare ricorso al debutto bancario.
“Stiamo studiando tra l’altro la possibilità di far pagare le tasse alle aziende proprio in Abrex», rivela il sindaco Fabrizio Montepara, «l’amministrazione punta a valutare la possibilità di utilizzare direttamente il Circuito, compatibilmente con la normativa vigente, con l’obiettivo di dare sostegno alle famiglie in crisi, di stimolare e sostenere i progetti a rilevanza sociale e per il terzo settore”.