Chieti. Formare gli operatori turistici alla costruzione e alla vendita di pacchetti turistici di cicloturismo per preparare adeguatamente l’offerta turistica territoriale in vista della realizzazione del progetto della ciclabile lungo la Costa dei Trabocchi.
Questo l’obiettivo dell’Alta Scuola di Turismo Ambientale–ASTA, promossa dalla Camera di Commercio di Chieti in collaborazione con Vivilitalia, Legambiente, Aitr,Federparchie il Master in Turismo e Territorio dell’Università Luiss Guido Carli di Roma e con il patrocinio della Provincia di Chieti,in programma dal 21 al 28 gennaio nella sede della Camera di Commercio in via Fratelli Pomilio, a Chieti Scalo e presentata questa mattina in conferenza stampa.
Roberto Di Vincenzo, presidente della Camera di Commercio di Chieti, ha sottolineato che il corso, in quanto partecipato dagli operatori turistici del comprensorio della Costa dei Trabocchi, contribuirà a costruire un prodotto turistico territoriale che avrà il GAL Costa dei Trabocchi come uno degli strumenti a supporto del sistema imprenditoriale. Di Vincenzo ha annunciato che in autunno la Costa dei Trabocchi ospiterà il Premio Europeo delle Piste Ciclabili, portando l’Abruzzo turistico su un palcoscenico internazionale. Mario Pupillopresidente della Provincia di Chieti, ha affermato che nel prossimo mese di marzo partiranno i lavori per la realizzazione della Via Verde della Costa dei Trabocchi, che si concluderanno entro la fine del 2018;Sebastiano Venneripresidente di Vivilitalia, ha rimarcato che gli itinerari della bicicletta creano rete, unendo la buona imprenditoria che fa crescere il territorio.Paolo Grigollicoordinatore e tutor del corso ha invece presentato il programma generale del corso ed anticipato alcuni temi del corso: accoglienza diffusa e capacità degli abitanti di essere i primi fruitori del proprio territorio. Giuseppe Di Marco presidente di Legambiente Abruzzo, ha evidenziato che il corso permetterà di avviare un percorso comune di confronto su competenze diffuse tale da portare il territorio della Costa dei Trabocchi ad essere il palcoscenico di nuove relazioni e motivazioni nonché a rafforzarlo come luogo di qualità anche ambientale.
ASTA è alla sua sesta edizione e, l’edizione abruzzese, fortemente voluta dalla Camera di Commercio di Chieti,è la prima tutta costruita attorno al cicloturismo per preparare adeguatamente l’offerta turistica territoriale in vista della realizzazione del progetto della ciclabile lungo la Costa dei Trabocchi.
Il corso di alta formazione, coordinato da Paolo Grigolli, direttore della Scuola di Management del Turismo (SMT) di TSM-Trentino School of Management, vedrà alternarsi nel corso della settimana esperti di cicloturismo provenienti da tutta Italia. Si discuterà in particolare discenari del turismo in bicicletta, dell’individuazione del target di riferimento, della costruzione delle destinazioni turistiche, dei servizi, degli eventi a tema ed altro ancora.
Dirilievo le testimonianze di docenza: dopo l’illustrazione del quadro generale del corso ASTA speciale cicloturismo, con la descrizione degli scenari e delle tendenze del turismo della bicicletta, da parte del coordinatore Grigolli, il primo modulo didattico, domenica 22 dicembre, sarà a cura di Chiara Bille, responsabile web marketing dell’Aptdi Rovereto e Vallagarina,che affronterà il tema della comunicazione 2.0 nel turismo.
Lunedì 23 gennaiosarà la volta del Direttore del Parco pugliese delle Dune Costiere, Gianfranco Ciola, che affronterà il tema della bicicletta come fattore di sviluppo locale, mentre Michele Mutterle, della segreteria nazionale FIAB, illustrerà il profilo del cicloturista oggi e spiegherà ai partecipanti come accompagnare gruppi di cicloturisti, attraverso un’uscita pratica, in collaborazione con BikeLife, operatore turistico di Francavilla al Mare specializzato in cicloturismo, prevista per la mattina di giovedì 26 gennaio. Un’altra uscita sul territorio è in programma mercoledì 25 mattina, questa volta a piedi, accompagnati dall’Associazione Itinerari d’Abruzzo.
Le docenze in aula proseguiranno poi,durante il corso della settimana, con Filippo Lenzerini, esperto di progetti per lo sviluppo sostenibile che,con un focus sulle esperienze di cicloturismo, parlerà delle strategie di web marketing territoriale mediante la costruzione di comunità redazionali diffuse; Giancarlo Brocci, giornalista e ideatore dell’Eroica – la storica biciclettata di Gaiole in Chianti e poi diffusasi in diversi percorsi – racconterà come nascono i grandi eventi e i percorsi storici nel ciclismo. Il direttore dell’Apt Dolomiti Paganella, Luca D’Angelo, tornerà infine in Abruzzo, sua terra natia, per affrontare il tema cruciale della creazione di una destinazione Mountain Bike attraverso l’esempio di quanto realizzato sulla Paganella.
Il corso offrirà ai partecipanti ulteriori spunti di contenuto dal racconto di testimonianze e di esperienze connesse al cicloturismo: i referenti dell’Area Marina Protetta Torre del Cerranopresenteranno le azioni per realizzazione del tratto ciclabile proprio dentro un territorio protetto; Sebastiano Vennericurerà “In bici con papà”, lo storytelling di una vacanza speciale e due ex corsisti della V edizione di ASTA (tenutasi a Camerota, in Cilento, nel maggio 2016) torneranno ad essere nuovamente frequentanti in questa nuova edizione offrendo la loro testimonianza su come siano riusciti a portare il biketourismin Cilento.
I 30 partecipanti al corso sono operatori di settore locali, funzionari di amministrazioni pubbliche, manager, giovani laureati che vogliono perfezionare il proprio percorso formativo e le proprie competenze nel settore del management turistico ambientale, con riferimento al cicloturismo.
Il corso si concluderà la mattina di sabato 28 gennaio con una tavola rotonda aperta al pubblicodal titolo BUONI TURISMI PER UNA BUONA CRESCITA: COME CREARE UN TURISMO DELLA BICICLETTA IN ABRUZZOalla quale prenderanno parte, fra gli altri,Ludovica Casellati, giornalista e blogger www.viagginbici.com, l’On. Paolo Gandolfi, coordinatore integruppo parlamentare Mobilità Nuova e Mobilità Ciclistica, Stefano Landi, Economista Luiss Guido Carli e Alberto Fiorillo, giornalista dell’Espresso, curatore del blog Ciclosofia.