Vediamo insieme come possiamo utilizzare i vari incentivi per quanto riguarda l’abbonamento ai trasporti urbani. Tutto quello che devi sapere.
Volete viaggiare senza sborsare nemmeno un centesimo? Bene, abbiamo una notizia che potrebbe farvi sorridere. Immaginate di poter ottenere non uno, ma due incentivi per i vostri spostamenti.
Un doppio vantaggio che potrebbe trasformare i vostri costosi viaggi in un’esperienza praticamente gratuita. Ma come è possibile? Scopriamo insieme come approfittare di questo incredibile doppio incentivo per i trasporti.
Il bonus trasporti: a chi è riservato
Nel tumultuoso vortice delle spese quotidiane, il bonus trasporti è stato come una luce per gli studenti, i pendolari e i lavoratori durante l’intero 2023, offrendo un confortante aiuto mensile di 60 euro, tutto condizionato da specifici limiti Isee.
Nonostante le sue risorse siano state messe alla prova più volte nel corso dell’anno, la sua proroga fino alla fine del 2023 ha rappresentato una sorta di ancoraggio finanziario per molte famiglie. Ma ecco la grande domanda: è possibile accoppiare questo benefico bonus con le detrazioni fiscali del 19% per gli abbonamenti ai trasporti pubblici, fino a un massimo di 250 euro per contribuente?
Secondo il decreto attuativo del 29 luglio 2022, sì, è possibile. Ma attenzione, ci sono regole da seguire per ottenere entrambi i vantaggi senza problemi. Il bonus trasporti fino a 60 euro è effettivamente cumulabile con la detrazione Irpef dell’abbonamento ai trasporti, come confermato dall’articolo 2 del decreto attuativo. Ma chi può godere di entrambi i benefici?
Chiariamo un po’: il bonus trasporti è per tutti coloro che rientrano nei requisiti, ma la detrazione Irpef spetta solo a chi presenta la dichiarazione dei redditi, e solo per la parte di spesa che eccede il bonus trasporti. Quindi, se non presentate la dichiarazione dei redditi, non potrete beneficiare del doppio sconto, ma solo del bonus trasporti.
E c’è di più: se siete dei lavoratori autonomi sotto il regime forfettario, dovrete fare i conti con un’altra situazione. Se non avete altri redditi soggetti a Irpef, potrete solo ottenere il bonus trasporti, senza poter accedere alle detrazioni fiscali. Ma come funziona questo doppio sconto?
Immaginate di aver speso 900 euro per l’abbonamento ai trasporti entro il 31 dicembre 2023. Il bonus trasporti copre una parte di questa spesa, ma il resto può essere detratte dalle tasse. Ma cosa succede se avete speso per gli abbonamenti non solo per voi, ma anche per i vostri figli? Anche in questo caso, potete ottenere entrambi i benefici, ma ricordate che ci sono limiti che dovete rispettare.
