La bolletta di settembre potrebbe avere cifre da capogiro. Il motivo è uno solo, scopriamolo insieme per cercare di risparmiare ora.
Quando i consumi aumentano arriva il conto salato in bolletta. Bisogna correre ai ripari per non dover pagare cifre ingenti.
Ogni famiglia deve tutelare i propri risparmi cercando di ridurre i consumi di luce, gas e acqua. Sono tanti gli accorgimenti che si possono mettere in atto in casa. Piccoli risparmi che sommati consentiranno di aprire la bolletta senza svenimento dopo la lettura dell’importo. Tutti i componenti del nucleo devono essere “addestrati” fin da piccoli all’adozione di comportamenti consapevoli.
Spegnere la luce quando si esce dalla stanza, chiudere il rubinetto quando l’acqua non serve anche se per pochi secondi, limitare il tempo sotto la doccia, avviare gli elettrodomestici quali lavatrici e lavastoviglie a pieno carico e nelle ore del risparmio. Questi sono alcuni dei consigli di risparmio. Aggiungiamo la corretta manutenzione degli elettrodomestici e l’acquisto di apparecchi ad alta classe energetica. Più la classe e alta, infatti, più i consumi si ridurranno e il peso in bolletta diminuirà. Questa è una regola generale che vale anche per i condizionatori.
Bollette più alte a settembre, ecco il motivo e come evitarlo
Dopo un’estate di utilizzo dei condizionatori la bolletta di settembre sarà più alta del solito. Il caldo torrido ha costretto le famiglie ad accendere spesso l’impianto di climatizzazione per respirare almeno in casa propria. Tuttavia, utilizzando frequentemente e in maniera sbagliata gli apparecchi si avrà un forte impatto sia sulle bollette che sull’ambiente.
La media stimata in Italia è di 6 ore al giorno tutti i giorni di accensione dei condizionatori. Inevitabile il costo elevato in bolletta. Come risparmiare? Innanzitutto come accennato scegliendo una classe energetica elevata, superiore alla A per ridurre le emissioni di CO2 e il consumo energetico.
Attenzione al corretto dimensionamento del condizionatore. Dovrà avere capacità tale da raffreddare adeguatamente la stanza evitando sprechi di energia. Meglio mantenere, poi, la temperatura costante – tipo 26° – e non impostare la massima potenza di raffreddamento. Porte e finestre devono essere chiuse quando si accende il condizionatore ed è consigliabile accendere l’impianto prima che la temperatura interna diventi troppo elevata per ridurre il dispendio di energia dell’apparecchio per raggiungere la temperatura ideale.
Infine, per risparmiare e ridurre i consumi occorre procedere con una manutenzione regolare dell’impianto. Pulizia dei filtri minimo una volta all’anno e attenzione alla polvere e alla sporcizia che si accumula frequentemente.
