Detrazione farmaci e dispositivi medici: perché la perdono quasi tutti

Novità in arrivo in merito alla detrazione dei farmaci e dei dispositivi medici in sede di dichiarazione dei redditi. Ecco cosa devi sapere. 

L’appuntamento della dichiarazione dei redditi interessa ogni anno anche le spese sanitarie, le quali danno diritto ad una detrazione IRPEF del 19%, per la parte che eccede alla franchigia di 129,11 euro. Queste spese sono costituite esclusivamente dalle spese mediche e di assistenza sanitaria specifica.

Detrazione farmaci e dispositivi medici
Detrazione dei farmaci e dei dispositivi medici: ecco cosa non sbagliare – Abruzzo.cityrumors.it

Per esercitare il diritto di detrazione delle spese sanitarie, è necessario che quest’ultime siano state effettivamente sostenute e quindi rimaste a carico del contribuente. A questo scopo, è fondamentale che tutte le spese vengano associate ad un codice fiscale e ad una tessera sanitaria personale.

Quest’ultimo strumento, istituto per la prima volta in Italia nel 1973, è pensato per semplificare la gestione dell’amministrazione finanziaria. Composta da 16 caratteri tra lettere e numeri, la tessera sanitaria è direttamente collegata al Fascicolo Sanitario Elettronico e permette di rendicontare al termine dell’anno le spese sanitarie sostenute dal cittadino.

Detrazione dei farmaci nel 730: attenzione al dettaglio

Nonostante le farmacie siano ancora il punto di riferimento di molti, sono sempre in aumento i cittadini che optano all’acquisto online di farmaci da banco e dispositivi sanitari. Tuttavia, in sede di dichiarazione dei redditi, spesso i costi online vengono dimenticati e non conteggiati a dovere, perdendo l’occasione di detrarre in completezza le spese sostenute. Come specifica l’Agenzia delle Entrate, è sempre possibile usufruire della detrazione anche per l’acquisto di farmaci da banco presso esercizi commerciali online, tranne per i prodotti parafarmaceutici.

Detrazione dei farmaci nel 730 dettaglio 
Spese sanitarie sostenute online? Ecco come detrarre i costi nel modello 730 – Abruzzo.cityrumors.it

Al momento dell’acquisto, la farmacia online è tenuta a trasmettere i dati al sistema Tessera Sanitaria, chiedendo il codice fiscale al cliente. Proprio per questo motivo, il cittadino troverà sempre nei propri dati sanitari i costi sostenuti in seguito all’acquisto di farmaci sul web. Quando si effettua questa tipologia di ordini online, tuttavia, è sempre consigliabile chiedere lo scontrino parlante per avere una prova della spesa sostenuta.

Nel caso venga effettuata una dichiarazione precompilata online tramite il sito web dell’Agenzia delle Entrate, i costi sostenuti presso le farmacie fisiche e online verranno conteggiati automaticamente dal sistema Tessera Sanitaria. In alternativa, qualora il cittadino presenti la propria dichiarazione tramite CAF o professionista di fiducia, sarà necessario presentare tutta la documentazione che accerti le spese sostenute durante l’anno, anche online.

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