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Economia e Finanza

Coin chiude negozi in Italia: parte la svendita sui prodotti, corsa al centro commerciale

Il centro commerciale Coin chiude diversi negozi in Italia e le svendite sono già partite. Migliaia di consumatori pronti ad accaparrarsi i prodotti in offerta.

Una delle catene di grande magazzino più frequentate dai consumatori italiani è Coin, nata a Pianiga nel 1916, in provincia di Venezia, e diffusa su tutto il territorio con le insegne Coin, Coin Excelsior e Coincasa nei settori del beauty, dell’abbigliamento e delle decorazioni di interni. Per quanto riguarda il solo marchio Coin, questo è presente con 43 negozi in tutta la penisola.

Coin chiude negozi in Italia: parte la svendita sui prodotti, corsa al centro commerciale – abruzzo.cityrumors.it

La notizia di pochi giorni fa è che adesso otto negozi della catena italiana sono in chiusura. Diversi punti vendita, infatti, cesseranno l’attività proprio nel 2025, con tantissime svendite che stanno portando migliaia di consumatori ad approfittare delle offerte sui prodotti, tanto che si parla già di corsa al centro commerciale per accaparrarsi gli articoli migliori. A preoccupare maggiormente, però, sono i 92 lavoratori che potrebbero perdere il proprio posto di lavoro.

Gli 8 negozi Coin che chiudono in Italia: centri commerciali presi d’assalto

Con un messaggio inviato a tutti i clienti più affezionati, l’azienda Coin ha informato i consumatori che prossimamente verranno chiusi alcuni punti vendita in Italia, invitandoli ad approfittare degli extra sale, oltre a ringraziarli dell’affetto dimostrato in tanti anni di attività. In particolare, i negozi interessati a questa chiusura sono otto, soprattutto a Nord, ma anche nella Capitale.

Gli 8 negozi Coin che chiudono in Italia: centri commerciali presi d’assalto – abruzzo.cityrumors.it

A Roma chiuderanno ben due punti vendita: il prossimo nella lista é il negozio situato nel Centro Commerciale Porta di Roma, seguirà l’altro nel Centro commerciale Roma Est; poi verrà smantellato anche il negozio che si trova a Latina, precisamente nel Centro Commerciale Latina Fiori. È stato comunicato che nel 2025 verranno anche dismessi i negozi a Grugliasco, a San Donà di Piave, a Vicenza, a Milano ed a Sesto Fiorentino.

Una situazione che sta interessando anche la politica, con la senatrice di Italia Viva Daniela Sbrollini che ha messo in evidenza come questa chiusura provocherà il diretto coinvolgimento di 92 dipendenti che risentiranno della crisi del gruppo. Il 4 febbraio 2025, il Ministero delle imprese e del made in Italy ha discusso di questa con i Sindacati e con i rappresentanti aziendali per capire che cosa fare. La situazione è apparsa grave durante le trattative, ma per fortuna si è arrivato al dunque.

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Coin chiude in Italia: il futuro di 92 dipendenti in bilico

La Senatrice di Italia Viva, vista la precaria situazione, ha così invitato il Ministro ad attivarsi subito per mediare ed evitare di mettere a repentaglio il futuro di numerosi lavoratori e famiglie, avviando quindi un dialogo con gli investitori interessati favorendo la continuità aziendale e la tutela dei posti di lavoro dei dipendenti. La speranza, tuttavia, è riposta principalmente nel piano di risanamento dei nuovi investitori che dovrebbe prevedere il riassorbimento dei lavoratori.

Coin chiude in Italia: il futuro di 92 dipendenti in bilico – abruzzo.cityrumors.it

L’avvio del piano di rilancio vede l’ingresso di nuovi investitori per salvaguardare 1390 posti di lavoro. È proprio questo quanto annunciato dal Gruppo Coin dopo l’incontro del 4 febbraio, che si è tenuto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy proprio per quanto riguarda la crisi che ha interessato l’azienda.

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L’auspicio quindi é che si possa far rientrare quanto prima la crisi in via definitiva e tutte le parti in causa stanno orientandosi al raggiungimento dell’obiettivo della salvaguardia dei posti di lavoro. Il Mimit riconvocherà a breve le parti per aggiornare la situazione entro fine marzo e verificare il progetto di rilancio.

Isabella

Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.