Chieti. “Il futuro dell’economia europea tra luci ed ombre” è il tema del convegno, promosso dal DEA (Dipartimento di Economia Aziendale) della “d’Annunzio”, che si svolgerà martedì prossimo, 19 novembre 2019, dalle ore 15,00 presso l’Auditorium del Rettorato nel Campus universitario di Chieti. Dopo i saluti del Magnifico Rettore, Sergio Caputi e dalla professoressa Michelina Venditti, Direttore del DEA, il convegno, moderato dal Vice-Capo Redattore RAI Abruzzo, Nino Germano, vedrà il confronto tra la professoressa Augusta Consorti, Prorettore e Ordinario di Economia e Strategia Aziendale della “d’Annunzio”, il dott. Antonio Teti, Responsabile del Settore Sistemi Informativi e Innovazione Tecnologica dell’Ateneo nonché docente di data Science e Technology Intelligence, e il Direttore responsabile de “Il Giornale”, Alessandro Sallusti. Nel corso dei lavori il Presidente dell’Aspen Institute Italia, Giulio Tremonti, svolgerà una relazione sul tema “Quo Vadis Europa”.
“Il processo di integrazione europea -spiega la professoressa Augusta Consorti, prorettore vicario della “d’Annunzio” – ha rappresentato una straordinaria opportunità per il mondo delle imprese e del lavoro, producendo nuove e più complesse sfide per l’apertura di nuovi mercati. Questa evoluzione, tuttavia, ha condotto alla definizione di uno scenario che ha innescato un dibattito sul livello di competitività delle imprese. Anche se dominate da interessi e visioni diverse, finanche contrastanti, le aziende devono necessariamente individuare nuove modalità di produzione e offerta di beni/servizi, ristrutturando, se necessario, l’intera infrastruttura organizzativa. Innovazione e digitalizzazione sono i capisaldi su cui basarsi per vincere le sfide che scaturiscono da un mercato globale complesso e intrinsecamente instabile. Il convegno – conclude la professoressa Consorti -si pone questo obiettivo: cercare di far comprendere come interpretare i molteplici eventi che quotidianamente irrompono nel mondo dell’economia europea per consentire agli imprenditori di individuare rapidamente le decisioni migliori da assumere”.