Quali operazioni compiere qualora la tua carta PostePay dovesse restare, per un motivo o per un altro, bloccata all’interno dello sportello automatico.
Carta PostePay bloccata, a volte può succedere. Ad esempio quando stai operando allo sportello ATM e proprio in quel momento ti squilla il telefonino. O perché hai temporeggiato fin troppo nell’inserire il codice che non hai ricordato immediatamente.
Possono anche incorrere degli errori tecnici da inscrivere alla voce “imprevisti”. È un qualcosa di difficile, ma potrebbe capitare. Così come potrebbe avvenire qualora venga digitato ripetutamente un PIN errato. Ed anche il non ritirare la carta in tempo utile dopo avere completato una operazione farà finire la tua carta PostePay nel lettore.
Ci sono trenta secondi a disposizione prima che la carta venga “mangiata” dallo sportello. Questa cosa avviene per motivi di sicurezza. Qualora qualcuno effettui un prelievo o compia una qualsiasi delle operazioni con la propria carta PostePay che è possibile fare ad una postazione ATM, se poi dovesse andarsene dimenticandosi di riprendersela, ci penserà il macchinario a “custodirla”.
Poi però sarà necessario recarsi all’ufficio di Poste Italiane in questione per chiedere la restituzione della carta. Una cosa che è possibile fare seguendo alcune procedure specifiche previste. Le stesse Poste Italiane hanno una linea guida da potere consultare sul sito web ufficiale.
Se un Postamat ha trattenuto la Postepay, la prima cosa da fare è recarti presso l’ufficio postale associato a quel particolare sportello. Prima di andare, assicurati di portare con te i dati della carta, il codice fiscale ed un documento di identità valido.
Come richiedere la restituzione della PostePay
E tieni presente che il rilascio della carta non sempre avviene immediatamente. Potrebbero informarti che dovrai tornare il giorno successivo, poiché sarà necessario recuperare la carta dallo sportello ed effettuare eventuali verifiche.
Generalmente, non ci sono costi per recuperare una carta trattenuta. Però, se la carta viene bloccata, sarà necessario sostituirla, il che comporta una commissione. Le condizioni economiche possono variare, quindi è sempre consigliabile controllare il sito ufficiale di Poste Italiane per informazioni aggiornate sui costi di sostituzione.
In alcune situazioni, il Postamat potrebbe trovarsi in zone dove non è presente un ufficio postale completo, come nei piccoli comuni o nelle aree rurali. In questi casi, se hai difficoltà a recuperare la carta, hai diverse opzioni.
Puoi ad esempio contattare il servizio clienti di Poste Italiane chiamando il numero verde 800.003.322. Se la tua carta è collegata a un conto bancario, potrebbe essere utile contattare direttamente la tua banca. Quando chiami, fornisci dettagli sul problema, come l’orario e il luogo in cui si è verificato l’inconveniente.
Questo numero verde è consigliato anche in caso di furti e smarrimenti. Ma è da prendere come principale punto di riferimento nell’ambito dell’assistenza di una carta PostePay trattenuta da uno sportello ATM. È attivo dalle ore 08:00 alle ore 20:00 dal lunedì al sabato. E farvi ricorso è la prima cosa da fare qualora la PostePay dovesse finire con il restare “mangiata” dall’ATM di sabato o di domenica, quando gli uffici postali sono chiusi.
Per evitare prelievi indebiti occorre immediatamente effettuarne il blocco chiamando il numero già citato 800.003.322 gratuito dall’Italia sia da fisso che da mobile. Per l’estero c’è invece il numero di assistenza +39.06.45.26.33.22, con costo della chiamata da cellulare o da linea fissa che dipende dall’operatore telefonico dal quale si effettua la telefonata.
Come si fa a recuperare la PostePay con un Bancomat?
Un’altra possibilità è visitare il sito web di Poste Italiane, dove puoi trovare la sezione “Contattaci” o “Assistenza”. Qui potresti avere l’opzione di inviare una segnalazione online tramite un modulo di contatto.
Un altro scenario da considerare è quello in cui la carta venga trattenuta da un Bancomat. In questo caso, la procedura per recuperare la carta può risultare più complessa e richiedere più tempo. Dovrai recarti direttamente nella filiale della banca che gestisce il Bancomat e chiedere la restituzione della carta.
Potrebbe esserti richiesto di confermare la tua identità fornendo informazioni personali come nome, data di nascita e altri dettagli legati alla carta. In alcuni casi, l’ente emittente potrebbe decidere di bloccare temporaneamente la carta per prevenire utilizzi non autorizzati. Potrebbe anche essere emessa una nuova carta, a seconda delle circostanze specifiche.
Che cosa succede invece se non richiedi la restituzione oppure se dovesse trascorre troppo tempo? In questa situazione, le banche di solito rispediscono la carta all’ente emittente. Nel caso della PostePay, ciò significa che la carta dovrebbe tornare a Poste Italiane, dove sarà gestita secondo le procedure standard. Se la PostePay dovesse risultare bloccata, esiste un trucco efficace per ripristinare tutto quanto.