Il pagamento del canone Rai è un obbligo per i possessori di televisori ma c’è un modo legale per non versarlo? Facciamo chiarezza.
Oggi non ci si accorge più in quanto il prelievo avviene, diviso in varie rate di uguale importo, attraverso la bolletta dell’energia elettrica. Ma annualmente sono decine di milioni gli italiani che devono pagare il Canone Rai, una sorta di imposta il cui importo è variato negli anni e che per il 2024 si attesta a 70 euro, relativa al possesso della televisione.
Ebbene sì perché essa non va a riguardare direttamente la visione dei canali della televisione pubblica quanto piuttosto la presenza di uno o più apparecchi nell’abitazione. Questo, dunque, anche nel caso in cui la televisione rimanga spenta o la si utilizzi per guardare canali diversi da quelli della Rai o lo streaming.
Un po’ come accade con l’Imu nel caso in cui si possegga un’abitazione ma non ci si viva per molti mesi l’anno. In quali casi, dunque, vi è la possibilità di essere esentati dal pagamento? I modi sono due.
I due modi per non pagare il Canone Rai
Ci sono due soli modi per non pagare il Canone Rai e fanno capo a specifici requisiti che bisogna avere per poter fare richiesta ed essere esentati. Anzitutto chi ha più di 75 anni ed un reddito non superiore a 8000 euro, tenendo però conto che in tale reddito viene incluso anche quello del coniuge.
Il secondo modo è invece ‘pratico’ in quanto riguarda proprio la presenza o meno di un televisore. Dimostrare di non possedere un apparecchio che si collega all’antenna, infatti, può consentire di evitare di dover pagare 70 euro l’anno.
Attenzione dunque: sulle Smart Tv il canone, qualora abbiano l’attacco per vedere gli altri canali, si dovrà pagare. Qualora invece si possegga un semplice monitor che è possibile collegare a internet ma non all’antenna senza dunque poterlo usare per vedere i canali del digitale terrestre, il canone non sarà dovuto. Lo prevede la legge.
Attenzione però perché non si tratta di una procedura automatica: bisognerà infatti, al fine di effettuare richiesta di esenzione, presentare il modello di dichiarazione sostitutiva in merito al canone.
Esiste un apposito servizio web che lo rende disponibile consentendo di compilarlo ed inviarlo. Chi dichiara di non avere alcun televisore in casa o alcun tipo di apparecchio nelle abitazioni ad uso domestico residenziale in cui è attiva un’utenza elettrica a suo nome verrà dunque esentato dal pagamento.