Torna il bonus vacanze 2024, attenzione ai bandi Inps con rimborsi fino a 3500 euro. Tutte le categorie interessate e i requisiti.
Il Covid ha stravolto la vita di moltissime persone e ha avuto un impatto negativo notevole sul settore del turismo. Proprio per cercare di rilanciarlo in tempi rapidi è stato istituito in passato un bonus vacanze. Successivamente sono poi stati prodotti dei bandi Inps contenenti un’agevolazione, con contributo variabile, attiva ancora nel 2024.
Ma solo nel rispetto di specifici requisiti e bisogna prestare, poi, attenzione alle prossime comunicazioni. Scopriamo nel dettaglio di che cosa si tratta e quanto tempo rimane per poter effettuare la richiesta di questo aiuto economico riguardante le vacanze estive.
Bonus vacanze, ancora attivo nel 2024 ma attenzione ai requisiti: come richiederlo
I termini per poter presentare la domanda relativa ai bonus viaggi d’istruzione, un’agevolazione rivolta alle famiglie con Isee non superiore a 5000 euro, sono ormai scaduti. Ma per quanto riguarda il bonus vacanze 2024 c’è ancora tempo e si attende la pubblicazione dei bandi Inps contenenti tutti i dettagli in materia di requisiti e tempistiche.
Il contributo in questione, che può raggiungere i 3500 euro, potrà essere impiegato sia sui viaggi in Italia che su quelli all’estero ed è rivolto a due specifiche categorie di beneficiari. Da una parte i pensionati appartenenti alla gestione dipendenti pubblici ovvero ex Inpdap, dall’alta gli studenti, a patto che siano figli di dipendenti statali.
Per quanto riguarda uno di questi bandi, esso è stato chiamato bando Estate Inpsieme Senior, lo scorso anno è stato pubblicato verso fine marzo e riguarda nello specifico i pensionati iscritti alla gestione previdenziale ex Fondo credito, alla ex Ipost o al Fondo gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Nello specifico questo bonus consentiva di ottenere contributi per soggiorni da 7 o 14 notti (con, rispettivamente, 1000 e 2000 erogazioni) per gli ex dipendenti pubblici. Altri 250 e 600 contributi sono stati previsti invece per gli iscritti alla gestione Fondo postelegrafonici.
Con alcuni requisiti: prenotare soggiorni nel periodo compreso tra i mesi di giugno e settembre per ottenere un rimborso tra 800 e 1400 euro ed una percentuale di rimborso variabile in base all’Isee (del 100% fino a 8000 euro e cosi via a scendere fino al 60% oltre i 72mila euro). Esiste poi il bando
Estate INPSieme estero e vacanze tematiche in Italia rivolto invece ai figli di dipendenti e pensionati della PA, purché studenti. Si potranno anche nel 2024 ottenere, per soggiorni di 14 giorni, rimborsi fino a 1400 euro con medesima tabella di rimborso sulla base dell’Isee.
I viaggi inclusi sono quelli nei paesi extra comunitari soggiornando presso csampus, college o strutture riservate a studenti ed in Italia presso strutture turistiche ricettive, villaggi turistici o campus universitari. Il tutto allo scopo di migliorare la conoscenza di una o più lingue straniere e perfezionare varie ‘soft skills’.