Il Bonus scuola si può ottenere anche con ISEE alto. Sono altri i requisiti da soddisfare per ricevere l’aiuto che garantirà un risparmio.
I figli studenti rappresentano una spesa onerosa da sostenere. I genitori si prodigano per permettere loro un futuro radioso e lo Stato aiuta con agevolazioni apposite.
L’inverno demografico che sta attraversando l’Italia ha diverse cause. Avere una famiglia significa dover spendere molti soldi ogni mese per il bene dei bambini/ragazzi. La precarietà del lavoro, gli stipendi bassi, l’assenza di aiuti alle coppie che lavorano (dove sono, ad esempio, gli asili nido nelle aziende?) sono alcuni dei motivi alla base della scarsa natalità nella nostra nazione.
Oggigiorno per fare un figlio ci vuole coraggio – oltre ai soldi – perché si ha paura di far nascere un bambino in una società che a volte (troppo spesso in realtà) sembra andare allo sbaraglio dove il bullismo non viene affrontato dagli insegnanti, dove si uccide per un paio di cuffiette e il branco agisce indisturbato e senza conseguenze per le proprie azioni. Servono un cambiamento di mentalità e punizioni più severe perché l’Italia ha bisogno di figli. I genitori hanno necessità di essere aiutati, dunque, socialmente ma anche economicamente. Quanto costa, ad esempio, far studiare i figli all’università!
Bonus scuola per studenti universitari: risparmio su tasse e affitto
Il Bonus scuola raccoglie diverse agevolazioni dedicate agli universitari, specialmente agli studenti fuori sede che devono pagare un affitto e mantenersi lontano dalla città di origine. Un primo aiuto per tutti è l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche per gli studenti con basso reddito e alto rendimento. In realtà il limite ISEE non è così basso, si considerano 27.726,79 euro di ISEE e fino a 60.275,66 euro di ISPE per avere l’esonero totale. Con valori più alti scatta l’esonero parziale.
Poi ci sono le borse di studio che si ottengono a determinate condizioni stabilite dagli Atenei. Gli importi minimi sono 7.015,97 euro per gli studenti fuori sede, 4.100,05 euro per gli studenti pendolari e 2.827,64 euro per gli studenti in sede. Un Bonus per gli studenti fuori sede, poi, prevede la detrazione del 19% sulle spese di locazione entro i 2.633 euro all’anno.
Alcuni Atenei aggiungono un altro Bonus affitto per i fuori sede che prevede un contributo massimo di 1.500 euro. La domanda si inoltra direttamente all’Università. Tutti gli universitari, poi, possono contare sulla detrazione del 19% per le spese di iscrizione e frequenza dei corsi universitari e post-universitari. Ai figli di lavoratori statali, invece, spettano borse di studio INPS fino a 2 mila euro solo se hanno una media degli esami di 24/30.