Ancora modifiche inaspettate e famiglie sempre più preoccupate. Dal 2026 cambierà tutto per quel che riguarda il bonus nido. Vediamo cosa succederà.
Il bonus nido è uno dei sussidi più attesi da tante famiglie con bambini piccoli che, specialmente di questi tempi, non saprebbero come fare per andare avanti solo con i loro stipendi. Viviamo in un’epoca in cui, talvolta, anche due stipendi medi non sono più sufficienti per arrivare a fine mese se si hanno due o più figli.
Si tratta di un prezioso aiuto nato proprio con lo scopo di sostenere la famiglia e la genitorialità in un momento in cui le nascite sono ai minimi storici. La pesante denatalità che da almeno un decennio ha travolto l’Italia, infatti, spesso è legata a doppio filo alle difficoltà economiche delle giovani coppie le quali non se la sentono di mettere su famiglia.
Da qui l’idea dello Stato di introdurre iniziative che possano agevolare le mamme e i papà come l’Assegno Unico e il bonus nido. Quest’ultimo si appresta a subire un’altra trasformazione a partire dal 2026. Le famiglie sono già preoccupate: che cosa cambierà dal prossimo anno?
Bonus nido: requisiti per ottenerlo
Il bonus nido è un sussidio che si rivolge a famiglie con bambini che non hanno ancora compiuto 3 anni e che frequentano un asilo nido pubblico o privato o che, per ragioni di salute, necessitano di assistenza a casa. Dal 2026 verrà introdotta un’importante novità.
L’importo del bonus nido è legato all’Isee del nucleo familiare:
- con un Isee fino a 25.000 euro si ha diritto ad un sussidio di 3000 euro;
- con un Isee compreso tra 25.001 e 40.000 euro si ha diritto ad un sussidio di 2500 euro;
- con un Isee superiore a 40.000 euro o in assenza di Isee si ha diritto ad un aiuto di 1500 euro.
Tali importi vengono suddivisi in 11 rate che la famiglia riceverà come rimborso. Le famiglie con bambini molto piccoli nati a partire dall’1 gennaio 2024, hanno diritto ad un aiuto più alto:
- 3600 euro se l’Isee non supera i 40.000 euro;
- 1500 euro se l’Isee supera i 40.000 euro.
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Bonus nido: cosa cambierà nel 2026
Novità improvvisa sul fronte del bonus Nido: il Governo di Giorgia Meloni ha fatto sapere che, dal 2026, cambierà un dettaglio fondamentale. C’è da preoccuparsi?
Assolutamente non c’è da temere nulla ma, anzi, si tratta di una buona notizia. Dal prossimo anno il rinnovo del sussidio sarà automatico. Basterà solo presentare l’Isee a gennaio come di consueto e non sarà più necessario ripetere tutta la procedura da zero per ottenere l’agevolazione come, invece, accadeva fino ad ora.
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In pratica tutto sarà più snello e rapido. Le famiglie non dovranno più compilare ogni anno una nuova domanda ma, una volta ottenuto il via libera, sarà direttamente il sistema a verificare che sussistano ancora i requisiti necessari per avere diritto all’aiuto. Insomma: un pensiero in meno per tante mamme e papà.
