Avere un bagno favoloso non è mai stato così facile. Ecco il bonus Bagno che te lo permette: ecco come poterne usufruire.
Si tratta di soldi che il Governo ha messo a disposizione per ristrutturare questa importantissima stanza presente in ogni abitazione. Non tutti lo conoscono ma può fare davvero la differenza. Più ristrette le possibilità rispetto agli precedenti, questo è ancora una delle agevolazioni economiche che in pochi conoscono.
Molto più utile di quello che si può credere, che cosa state aspettando a usufruirne? Se volete rifare il vostro bagno, questo è lo strumento che state cercando. Vediamo nel dettaglio quali sono le detrazioni fiscali e le agevolazioni previste per rendere più facile e veloce eseguire questi lavori di ristrutturazione. Conoscenze utilissime anche per ridurre i tempi della burocrazia spesso farraginosa nel bel Paese. Stiamo parlando di un bonus economico che chi ha gli appositi requisiti può chiedere e vedersi riconosciuto.
In questo modo sarà rimborsati di parte delle spese affrontate per l’intervento di ristrutturazione della toilette. Molto specifiche sono le norme da seguire per vedersi riconosciuto tale diritto, pertanto prima di imbarcarsi in questa avventura è sempre bene rivolgersi a un professionista del settore come un consulente fiscale o un commercialista. Un parere qualificato sul singolo caso è la migliore soluzione per evitare delusioni e rifiuti. Pertanto, quello che è scritto in questo articolo ha solo valenza puramente informativa. Cerchiamo, dunque, di capire meglio.
Bonus Bagno: cosa è e come richiederlo
Pare strano ma il Governo ha pensato anche a farti ristrutturare il tuo bagno. Stanza fondamentale in ogni abitazione, ufficio o locale commerciale, essa deve sempre essere in ottime condizioni igieniche al fine di evitare il proliferare di batteri e la diffusione di possibili epidemie. Quello della tua casa deve essere bello da vedere e avere un atmosfera rilassante. Quello che in pochi sanno è che un bel bagno può far alzare anche il valore della vostra abitazione.
Il bonus Bagno è quindi una agevolazione fiscale che rientra all’interno del bonus Ristrutturazioni. In altre parole, si tratta di una detrazione Irpef del 50% sul totale della spesa effettuata per rifare il bagno. I lavori detraibili sono quindi quelli considerati di rinnovamento o di messa a norma dei locali igienici. Inoltre, nel bonus bagno sono comprese le spese necessarie per l’abolizione delle barriere architettoniche (bonus barriere architettoniche), quelle necessarie per l’acquisto di grandi elettrodomestici e per le spese del loro montaggio così come quelle per gli arredi del bagno (bonus mobili e arredo).
Incluse anche le spese per comprare rubinetti e sanitari il cui modello consente un maggior risparmio idrico (bonus idrico). Proprietari di immobili e della nuda proprietà o chi ne ha l’usufrutto, l’inquilino e il comodatario dell’immobile possono presentare domanda per accedere a questo bonus. I documenti da allegare a tale domanda sono la CILA, i permessi per la ristrutturazione, copie dei bonifici bancari con le spese per la ristrutturazione. Se volete usufruire di questo bonus il consiglio è quello di farlo subito perché resterà, come scritto nella Legge di Bilancio, in vigore in questo modo fino al 31 dicembre 2023.
Attualmente il limite spesa rimborsabile è di 96.000 euro e pertanto la somma massima che può essere restituirà è di 48.000 euro. Nel 2025 tale bonus è stato confermato ma l’importo recuperabile è stato abbassato al 36% e il tetto massimo di spesa è sceso a 48.000 euro. Infine, tenete sempre presente che queste agevolazioni riguardano solo il bagno all’interno di immobili a uso familiare (condomini, plurifamiliari, case singole di qualunque dimensione).