Il bonus auto disabili, introdotto nel corso degli ultimi anni, avrà ora una importante novità: ecco di cosa si tratta
In un continuo sforzo per promuovere l’inclusione sociale e migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità, il governo italiano ha introdotto un incentivo significativo: il Bonus Auto per Persone con Disabilità. Questa iniziativa mira a favorire la mobilità e l’autonomia di coloro che affrontano sfide fisiche, offrendo un sostegno finanziario per l’acquisto di un veicolo adattato. Attenzione per questo 2024, perché la procedura per ottenerlo potrebbe essere più fluida.
Il bonus, introdotto nel corso degli ultimi anni, è stato progettato per agevolare l’accesso alle auto adattate, fornendo un supporto economico che contribuisce a coprire parte dei costi aggiuntivi associati a tali veicoli. Questi possono includere modifiche speciali per adattare l’auto alle esigenze di chi ha una disabilità, come comandi personalizzati, pedane sollevatrici o rampe di accesso.
I beneficiari del bonus auto per disabili possono essere cittadini italiani con una disabilità riconosciuta dal 74% in su, o coloro che abbiano ottenuto un’invalidità civile almeno del 33%. Il contributo finanziario può essere utilizzato per l’acquisto di un’auto nuova, ibrida o elettrica, purché rispetti i requisiti stabiliti dal programma.
Un aspetto fondamentale di questa iniziativa è il suo impatto positivo sulla vita quotidiana delle persone con disabilità. L’accesso a un veicolo adattato non solo aumenta la loro indipendenza, ma favorisce anche una maggiore partecipazione sociale e lavorativa. Gli utenti possono muoversi più agevolmente, superando barriere di mobilità che altrimenti potrebbero limitare le loro opportunità.
Bonus auto disabili: cambia tutto
Fin qui, il processo per ottenere il bonus auto per disabili richiedeva la presentazione di documentazione che attesti la disabilità e la necessità di un veicolo adattato. Una volta approvata la richiesta, i beneficiari potevano usufruire del contributo economico, ossia l’acquisto con IVA al 4% (anziché al 22%).
Da quest’anno, però, arriva una novità su quest’iniziativa che rappresenta un passo importante verso una società più inclusiva e consapevole delle esigenze di tutti i suoi cittadini. Il Bonus Auto per Persone con Disabilità potrà ora essere ottenuto senza presentare il verbale di invalidità. Sarà sufficiente esibire la patente di guida, come specificato dall’Agenzia delle entrate.
Si applica nei casi di acquisto di un’autovettura nuova o usata con cilindrata non superiore a 2.000 cc se a benzina o 2.800 cc con alimentazione diesel. Il bonus non solo supporta la mobilità, ma simboleggia anche un impegno continuo per abbattere le barriere che limitano la piena partecipazione di tutti i membri della comunità.
Per poter accedere all’incentivo è necessario un atto notorio dal quale risulta che nei 4 anni precedenti alla data dell’acquisto, l’acquirente non ha comprato un veicolo con l’IVA agevolata al 4 per cento.