Bonifico bancario, banca tenuta a risarcirti in un preciso caso: chissà quanti soldi avrai perso fino a oggi

Hai mai fatto un bonifico bancario commettendo questo errore? È possibile che tu abbia perso dei soldi, ma la banca deve risarcirti.

Ti è mai capitato di commettere un errore quando hai fatto un bonifico? Devi inserire diversi dati e può capitare di distrarsi. Ad esempio, spesso succede di sbagliare la persona alla quale destinare i propri soldi, soprattutto quando bisogna pagare l’affitto ad una società e il nome della ditta è particolarmente complicato. Succede di sbagliare una lettera e di commettere un piccolo errore. Ma come si può risolvere?

Bonifico Bancario cosa succede se sbagliamo iban
Bonifico bancario, banca tenuta a risarcirti in un preciso caso: chissà quanti soldi avrai perso fino a oggi-Abruzzo.cityrumors.it

L’errore più diffuso riguarda l’IBAN. Cosa succede se sbagli l’IBAN durante un bonifico e invii i soldi ad una persona sbagliata? La banca è tenuta a rimborsare i soldi oppure la responsabilità è tua e, quindi, hai l’obbligo di ripetere il bonifico? Una sentenza della Corte di Cassazione ha finalmente fornito una risposta definitiva a questo quesito. Ecco qual è la verità, da oggi potrai riavere i tuoi soldi qualora dovessi inserire un IBAN sbagliato durante un bonifico.

IBAN sbagliato? La banca ti deve restituire il bonifico

La Corte di Cassazione, attraverso la sentenza 17415 del 25 giugno di quest’anno, ha stabilito che bisogna restituire i soldi in caso di IBAN errato in un bonifico. La sentenza ha visto Intesa San Paolo perdere un contenzioso nei confronti di una curatore fallimentare, alla quale la banca ha dovuto versare quarantamila euro. La Corte ha stabilito che, qualora l’IBAN fosse inesatto, sarà necessario rimborsare i soldi.

Sentenza errore bonifico
Cosa succederà da adesso in poi se sbagli un bonifico-Abruzzo.cityrumors.it

La Corte di Cassazione ha stabilito che la banca deve adoperarsi affinché il soggetto che deve ricevere i soldi venga individuato in maniera efficace. Questa sentenza è molto importante perché è piuttosto frequente sbagliare l’IBAN di un bonifico, basta inserire una cifra errata e i tuoi soldi finiranno nelle casse della persona sbagliata.

Grazie a questa sentenza, da oggi non accadrà più perché la banca sarà obbligata a verificare il destinatario del pagamento. La Cassazione, per quanto riguarda le operazioni effettuate tramite strumenti elettronici, sostiene che, in assenza di un conto presso la banca intermediaria, bisogna obbligatoriamente applicare le regole del diritto comune.

Ecco perché Intesa San Paolo ha dovuto pagare 40 mila euro al reale destinatario del denaro, perdendo l’appello fatto presso la Corte di Cassazione. Questa è sicuramente una buona notizia per tutti coloro che sono particolarmente sbadati quando compiono operazioni del genere.

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