I costi dell’assicurazione auto sono aumentati in maniera esponenziale, ma quali sono le città italiane nelle quali si spende di più?
Assicurare l’auto oggi è una procedura che deve essere effettuata con estrema attenzione e valutando nel dettaglio tutte le proposte sul mercato. Il motivo è da ricercarsi nell’esponenziale aumento dei costi delle RC Auto, un trend iniziato già nel 2022 ma che tra 2023 e 2024 ha portato i prezzi a livelli stellari. Basti pensare che guardando al mese di luglio la crescita su base annua, dati Ivass, è stato del 6,2% in termini nominali, ovvero del 5,4% in termini reali.
Andando a considerare invece i mesi di aprile e maggio gli aumenti hanno toccato addirittura il 7,9% ed il 6,8%. L’Italia intera è interessata da questi incrementi di costo che, dunque, riguarda la totalità della province: ma non si tratta di incrementi uguali dappertutto. Quali sono le città nelle quali è possibile spendere meno?
Aumenti assicurazione Rc auto, in quali città si spende meno
L’assicurazione obbligatoria sulla responsabilità civile per le auto pesa, oggi più che mai, sul portafoglio degli automobilisti ed è in crescita il numero di coloro che, in virtù degli aumenti , si trovano costretti a pagarla a rate. Dopo anni di discesa i costi sono infatti, a partire dal 2022, tornati a salire a causa dell’inflazione e delle sue conseguenze sui costi dei materiali ma anche dell’aumento dei fenomeni atmosferici estremi come grandinate e downburst.
Nel mese di giugno, dunque, il prezzo medio è salito a 403 euro seppur con grandi differenze tra una provincia e l’altra. Nel 2022 il premio medio era di 380 euro ma in precedenza aveva toccato i 356 euro. Ad oggi, dunque, ci si trova sempre più vicini al picco record dell’ultimo decennio, i 485 euro del 2014. Ma dove, dunque, si spende di più? La città che ha subito i maggiori rincari è stata Roma seguita da Enna, Cagliari e Catania con un +8,30%.
Anche Genova, Brescia, Lecco oltre a Campobasso, Rovigo, Treviso, Palermo, Sassari, Barletta, Udine e Viterbo hanno fatto segnare incrementi notevoli superiori al 7%.
Ma è Napoli la città nella quale ad oggi si paga il più alto premio annuale, con un importo medio di 583 euro seguita da Prato, Caserta, Pistoia e Firenze con, rispettivamente, 574, 517, 497 e 487 euro. Elevati i costi anche a Massa Carrara, Lucca, Genova e nella Capitale con importi che vanno dai 485 ai 464 euro. Ad Enna, invece, il costo si riduce sino a 290 euro.