Assegno di Inclusione termina ad aprile se non ti metti in regola

Fai molta attenzione a come è stata presentata la domanda per l’assegno di inclusione. Ecco che cosa devi sapere assolutamente.

L’Assegno di Inclusione, la misura destinata a sostituire il Reddito di Cittadinanza a partire dal 1° gennaio 2024, è già attiva e le prime erogazioni sono state previste per il 26 gennaio. Tuttavia, solo coloro che hanno presentato la domanda entro il 7 gennaio e hanno completato l’iscrizione alla piattaforma SIISL e la sottoscrizione del PAD hanno già ricevuto le prime ricariche.

Assegno inclusione attenzione
Assegno di Inclusione termina ad aprile se non ti metti in regola-Abruzzo.cityrumors.it

Chi ha completato le procedure entro il 31 gennaio, probabilmente riceverà il sussidio il 15 febbraio (per la mensilità di gennaio) per poi allinearsi agli altri con la ricarica del 27 febbraio valida per il corrente mese. Per chi non si è ancora messo in regola, il pagamento della mensilità di presentazione della domanda scatterà il 15 del mese successivo.

Assegno di inclusione: attenzione ad essere in regola, pena l’esclusione

Tuttavia, l’iter burocratico per ottenere l’Assegno di Inclusione non termina con l’iscrizione alla piattaforma e la sottoscrizione del PAD. Infatti, a differenza del Reddito di Cittadinanza, con l’Assegno di Inclusione è necessario frequentare con cadenza periodica il Servizio Sociale del proprio Comune.

Servizi sociali presta attenzione
Ogni quanto devi andare ai servizi sociali se hai l’assegno di inclusione-Abruzzo.cityrumors.it

Tutti i componenti della famiglia che rientrano nell’Assegno di Inclusione, ad esclusione dei minorenni, degli over 60, degli invalidi o di coloro che sono presi in carico dai Servizi Sociali, dovranno presentarsi dall’Assistente Sociale del proprio Comune entro 120 giorni dalla data di sottoscrizione del PAD e tornare ogni 90 giorni per la verifica dei progressi nel piano personalizzato di nuova inclusione sociale.

In caso contrario, l’Assegno di Inclusione viene sospeso e ad aprile potrebbe esserci una potenziale sospensione per quanti hanno ricevuto l’Assegno di Inclusione già a gennaio ma non si sono messi in regola con gli adempimenti previsti. È importante sottolineare che queste regole sono fondamentali per garantire l’efficacia e la corretta applicazione della misura destinata a sostenere le persone in condizione di povertà e di fragilità sociale.

Pertanto, è fondamentale seguire con attenzione tutte le procedure previste e rispettare gli impegni assunti nei confronti del Servizio Sociale del proprio Comune per evitare la sospensione dell’Assegno di Inclusione.

È quindi importante per i beneficiari dell’Assegno di Inclusione essere consapevoli delle procedure necessarie per mantenere inalterata la propria eleggibilità. In caso di difficoltà od impedimenti tale situazione potrebbe essere ulteriormente aggravata dalla complessità dei ricorsi, quindi essere in regola rappresenta la migliore soluzione per i beneficiari dell’Assegno di Inclusione.

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