L’Agenzia delle Entrate sta procedendo ai controlli sulle dichiarazioni fiscali. Raccomandate in arrivo per tanti contribuenti. Ecco nel dettaglio cosa succede.
Gli impegni dell’Agenzia delle Entrate sono molteplici e tra questi c’è un piano di ben 3 milioni di controlli fiscali. Un serio tentativo da parte dell’ente per risalire ai possibili evasori. L’obiettivo che si pone l’Agenzia delle Entrate è sicuramente molto importante.
Il nuovo volto dell’ente si focalizza su vari aspetti per proporre una serie di benefici in ambito di automazione e servizi telematici. Il processo di digitalizzazione, accelerato dalla pandemia, ha segnalato un passo in avanti per i contribuenti italiani.
Se da una parte il quadro è più efficiente, dall’altra sarà altamente difficile passare inosservati in caso di evasione fiscale. Il fisco italiano sarà attentissimo ad ogni situazione e per questo farà scattare i controlli sulle dichiarazioni fiscali di tantissimi italiani.
Agenzia delle Entrate, piano da 3 milioni di controlli fiscali: questi contribuenti riceveranno la raccomandata
Il 2024 sarà un anno fortemente contraddistinto da milioni di comunicazioni ai contribuenti. Il piano dell’Agenzia delle Entrate è stabilito e riguarda l’attenzione nei controlli fiscali che stanno per scattare. Una fase di trasformazione significativa guidata dall’impegno e dalla tecnologia.
L’Agenzia delle Entrate, con il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024-2026, sta ridefinendo il ruolo dei controlli nell’ambito fiscale nazionale. Questa nuova strategia si basa su un approccio integrato che ricorre alle tecnologie moderne, come l’Intelligenza Artificiale, per analizzare con precisione ogni elemento delle dichiarazioni fiscali. L’analisi ha come obiettivo non solo quello di rintracciare eventuali irregolarità, ma anche promuovere la conformità fiscale tramite l’informazione e l’educazione dei contribuenti.
Inoltre, l’Agenzia delle Entrate sta anche rafforzando la sua collaborazione con altre autorità, come la Guardia di Finanza, al fine di intensificare i controlli e contrastare ogni forma di evasione fiscale in quelle situazioni complesse da definire e captare. Questo impegno si trasforma in un incremento del numero di verifiche realizzate e in un’attenzione particolare verso le posizioni a rischio. In poche parole, il 2024 sarà segnato da un fisco più efficiente e che non lascia nulla al caso.
Con questo piano l’ente cerca anche di migliorare i rapporti con i suoi contribuenti, andando a garantire non solo assoluta efficacia nei controlli ma anche la rapida erogazione dei rimborsi IVA e la diffusione tempestiva di documenti interpretativi.