Il Canone Rai, a partire dal 1° gennaio del prossimo anno, potrebbe aumentare rispetto a quella versata nel 2024: la cifra da pagare.
Non ci sono ancora novità sul Canone Rai e sull’eventuale conferma dello sconto introdotto lo scorso anno attraverso la Legge di Bilancio. Per il 2024, difatti, era stata stabilita una riduzione di 20 euro dell’imposta dovuta per il possesso degli apparecchi televisivi.
Lo sconto, però, attualmente non è stato ancora confermato e il Canone Rai potrebbe salire nuovamente già dal 1° gennaio del prossimo anno. Nessuna modifica, invece, per quanto riguarda le esenzioni e la modalità di pagamento dell’imposta che, come ormai da qualche anno a questa parte, verrà addebitata sulla bolletta dell’energia elettrica.
Nella nuova Legge di Bilancio a cui il Governo sta lavorando sembra non essere presente, secondo quanto emerso sino ad ora, la proroga che riguarda la riduzione del Canone Rai, introdotta lo scorso anno con la Manovra 2024.
L’imposta per il possesso di almeno un apparecchio televisivo, difatti, per l’anno in corso era scesa da 90 a 70 euro, ma, senza nuove indicazioni, dal 1° gennaio 2025 potrebbe tornare a 90 euro. La cifra, come ormai accade dal 2016, verrà addebitata sulla bolletta della luce, indipendentemente dal fornitore scelto, e suddivisa in 10 rate mensili da gennaio ad ottobre che saliranno, dunque, da 7 a 9 euro o da 14 a 18 euro in caso di fatturazione bimestrale. Caso diverso, per i soggetti che vivono in affitto e non hanno provveduto alla voltura dell’utenza elettrica. In questo caso, il pagamento spetta all’inquilino e dovrà essere effettuato attraverso modello F24.
Come per le modalità di pagamento, non sono previste variazioni anche per quanto concerne le esenzioni. Attualmente sono esonerati dal pagamento, oltre alle persone che non detengono un apparecchio televisivo in casa, anche i soggetti che hanno compiuto 75 anni e con un reddito non superiore agli 8mila euro annui. Non sono tenuti al pagamento del Canone anche i militari stranieri e gli agenti diplomatici.
Per richiedere l’esenzione del Canone Rai, bisognerà scaricare l’apposito modulo sul sito dell’Agenzia delle Entrate, compilarlo ed inviarlo all’ente in via telematica o via posta. Nel primo caso si può inoltrare direttamente sul portale dell’Ade o via Pec all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. Per chi sceglie di inviarlo postale, invece, dovrà spedirlo in plico raccomandato, allegando una copia del documento di identità, al seguente indirizzo postale: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.