Chieti. E’ stata sottoscritta anche a Chieti la convenzione Blen. L’accordo, firmato dal presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio e dal presidente della Scuola Edile di Chieti, Federico De Cesare, prevede l’attivazione di uno sportello, sede privilegiata per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore delle costruzioni.
Le Scuole Edili territoriali devono assumere un ruolo attivo all’interno del progetto teso a favorire lo sviluppo dell’occupazione, tramite il sistema di autorizzazione presso la competente Pubblica Amministrazione. Il portale e lo sportello che verranno attivati con la convenzione rappresenteranno il luogo prediposto all’incontro domanda/offerta del settore edile. I lavoratori avranno l’opportunità di caricare i loro curricula o consultare gratuitamente le domande di lavoro delle imprese aderenti al sistema, mentre le imprese in regola con la contribuzione contrattuale alla Cassa Edile potranno consultare direttamente i profili dei lavoratori in cerca di occupazione e pubblicare, nello stesso momento, le proprie domande di lavoro.
“Blen è un portale che attuiamo insieme alla Provincia e al Centro per l’Impiego – ha spiegato il direttore dell’Ente Scuola Edile, Giacobbe Palmerio – per cercare risolvere il problema del lavoro nel settore Edile e per favorire il reinserimento nel mondo del lavoro. Faremo in modo di far incontrare domanda ed offerta di lavoro. Abbiamo istituito quindi questo portale per favorire l’edilizia nel territorio provinciale. C’è la formazione continua, questo lo prevede le Legge. Ci sono dei dati che andranno inseriti nel portale. Oltre alla qualifica dei lavoratori ci sarà anche una banca dati dove saranno indicati i corsi che essi hanno seguito. Questo lo facciamo con lo spirito di migliorare il lavoro stesso. Siamo ancora nella fase sperimentale, mi auguro che ci possano essere dei buoni frutti. Noi dobbiamo farci trovare pronti per questi piccoli segnali di ripresa dell’economia. Si va verso una nuova edilizia che è un’edilizia sostenibile che mira a ricostruire l’esistente”.
In sostanza la Scuola Edile opererà una ricognizione individuale delle competenze possedute dai lavoratori e dei necessari piani formativi di qualificazione, riqualificazione acquisendo la disponibilità del lavoratore alla partecipazione alla formazione; e poi inserirà in un’apposita banca dati, condivisa con la Cassa Edile Territoriale ed un Server Nazionale, i nominativi individuati. Con la convenzione, vengono dunque regolati, l’interscambio dei dati tra il portale blen.it ed il Sistema Informativo Lavoro (Sil) provinciale, finalizzato alla verifica ed alla validazione dei dati e delle informazioni dei lavoratori nel settore; e la collaborazione tra gli Sportelli blen.it, che saranno attivati nelle Scuole Edili territoriali ed i Centri per l’Impiego di riferimento per l’azione di incontro domanda/offerta. Questa prima fase verrà seguita, in breve tempo, da un secondo step in cui lo sportello avvierà una collaborazione con il Centro per l’Impiego di Chieti al quale proporrà gli abbinamenti tra candidature ed offerte di lavoro e le relative soluzioni più adeguate.
“Sono lieto di sostenere questo documento – ha rimarcato il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio – perché significa semplificare il lavoro della Scuola Edile. Si offriranno dei servizi importanti per chi è alla ricerca del lavoro. Mi auguro che questo possa coincidere con la ripresa economica, seppure lieve, che stiamo avendo e speriamo che questo sia l’anno della ripresa economica nei vari settori. Ringrazio il Cpi, il direttore ed il presidente della Scuola e speriamo che ci possa essere un riscontro per quanto riguarda l’incontro tra domanda ed offerta”.
Alla sottoscrizione della convenzione hanno partecipato, oltre ai firmatari, anche Ugo Iacone, dirigente Centro per l’Impiego della Provincia di Chieti, Michele Modesti, responsabile delle Politiche di Lavoro della Provincia di Chieti e Giacobbe Palmerio, direttore Ente Scuola Edile/Cpt della Provincia di Chieti.
“Noi come Scuole Edile abbiamo fortemente voluto l’attuazione di questo portale – ha detto il presidente dell’Ente Scuola Edile, Federico Di Cesare – speriamo che questa iniziativa sia utile per far fronte alla crisi. All’interno della Scuola Edile, attiveremo uno Sportello dove raccoglieremo i dati dei lavoratori che vorranno usufruire di questo servizio. Speriamo che questo servizio possa vedere i suoi frutti. Ci saranno dei filtri legati ad esempio all’età e alla nazionalità, quindi sarà un vero e proprio punto di incontro tra domanda ed offerta del lavoro. Daremo ai lavoratori una password tramite la quale potranno accedere. Sarà utile anche per i datori di lavoro per reperire quelle maestranze che oggi sono difficili da trovare o addirittura non ci sono più”.
Francesco Rapino
