Kristof Van Laerhoven, responsabile dell’International symposium on wearable technology ha previsto l’avvento dei dispositivi da indossare, diventeranno indispensabili per l’uomo fino quasi a sostituire i Pc.
Un passo verso questa direzione lo ha fatto Samsung anticipando la Apple con lo SmartWatch: “C’è un’attenzione crescente per questi prodotti e il trend continuerà. I dispositivi saranno presto più piccoli, leggeri, molto più funzionali dei pc grazie a sensori in grado di rilevare lo stato del nostro corpo e ciò che non percepiamo dell’ambiente circostante: amici nei dintorni, salubrità dell’aria. Inoltre, controllare e accedere alle piattaforme sarà più facile e veloce”.
Ad esempio da Heapsylon arrivano i Sensoria socks possiedono una fibra che contiene alcuni sensori che ti avvisano delle posture sbagliate durante l’esercizio fisico.
Lark Pro è il bracciale-sveglia che vibra in modo da non disturbare il sonno di chi dorme accanto a chi lo indossa. John McLear sta pensando a degli anelli NFC con i quali potremo svolgere molte attività tra le quali aprire porte, condividere foto e link sui social networks e senza necessità di ricaricarli.
Davvero curioso è lo Smoke Dress, il vestito disegnato da Anouk Wipprecht che produce fumo quando prevede che le cose si mettono male per allontanare le persone indesiderate.
Mentre Intimacy 2.0, è il vestito che ti sveste, ovvero che diventa trasparente nel momento in cui chi lo indossa viene stimolato sessualmente. Le lamine di cui è composto diventano trasparenti se esposte a scariche elettriche come le pulsazioni cardiache.
Per il piacere delle casalinghe invece arrivano le scarpe che lavano il pavimento, si chiamano Foki e sono disegnate da Adika Titut Triyugo. Presentano delle ruote pulenti sotto le suole e un display che dà informazioni sullo stato delle pulizie.
