Chieti. Nella sede della Confartigianato di Chieti si è svolto un convegno dal titolo “Superare la crisi economica” nel quale si è parlato principalmente di agevolazioni, aggregazioni pubbliche ed internazionalizzazione.
“Ringrazio gli organizzatori e Confartigianato – ha detto l’assessore regionale alle Attività Produttive, Alfredo Castiglione – non è la prima volta che ci si rincontra per capire e per far comprendere su cosa la Regione sta portando avanti con i bandi, è l’aggregazione. Si tratta di un cambio di mentalità, i finanziamenti a pioggia sono finiti. La crisi strutturale da qui a qualche tempo la crisi strutturale si stabilizzerà, ma si deve affrontare la realtà con nuovi strumenti. Non si deve perdere l’identità dell’azienda ma fare un percorso insieme. I nuovi finanziamenti (2012-2020) andranno ad arricchire il solco che abbiamo già avviato. Questi finanziamenti sono il frutto di un accordo stipulato da me, Chiodi e Romani. Adesso abbiamo gettato le basi, i frutti si vedranno con il programma 2014-2020. L’ottimizzazione delle risorse è il nostro obiettivo, dobbiamo utilizzare soltanto le risorse della Comunità Europea. È importante che le associazioni di categoria si diano da fare per capire che il cambio di passo e di mentalità è un qualcosa di fondamentale. Ci stiamo muovendo in maniera abbastanza poliedrica e veloce nei vari campi. Si devono operare delle scelte che sembrano impopolari ma che in realtà non lo sono perché servono per la ripresa”.
“Il tema di oggi è importante – ha sottolineato l’assessore provinciale al Lavoro e alle Attività Produttive, Daniele D’Amario – faccio l’assessore al Lavoro e siamo impegnati cinque giorni su cinque con vertenze che riguardano il lavoro. Non sono pessimista, ma purtroppo la realtà è drammatica. Molte delle aziende hanno problematiche ad accedere ad alcune opportunità. Oggi bisogna fare sintesi, queste situazioni le viviamo sulla pelle ogni giorno perché le aziende sono veramente in difficoltà. Noi come Provincia nel nostro piccolo abbiamo cercato di finanziare le piccole e medie imprese. Fin quando ci saremo cercheremo di dare il massimo per offrire il nostro contributo”.
“Questo è un tema a noi molto caro – ha affermato Daniele Giangiuli, direttore Confartigianato Chieti – se da un lato la crisi c’è, il compito delle associazioni come la nostra è quello di cercare di fare il salto di qualità. Noi siamo stati tra i primi ad attivarci, abbiamo presentato un progetto sul campo agroalimentare e stiamo cercando di intraprendere altri due progetti in scadenza. Non è facile, ce la stiamo mettendo tutta. L’impegno è massimo, cerchiamo di operare tutti insieme per far superare questo momento difficile alle nostre imprese”.
Nel corso del convegno ci sono stati gli interventi di Fabrizio Montepara, presidente Res Tipica; Luca Labricciosa di Abruzzo Sprint; Giovanni Marcantonio della Camera di Commercio di Chieti; Sergio Mieli dell’Unicredit Roma; Monica La Rocca, Marco Saponara e Luca Salvi dello Studio Legale Salvi Saponara e Associati.
Francesco Rapino