L’attenzione viene posta soprattutto sulla soglia del 20% che se superato vede l’intervento del Fisco, il Codacons si spiega così:”Insomma la tolleranza prevista dall’Agenzia delle entrate del 20% rischia, di non essere sufficiente a compensare queste discrepanze. E’ credibile, ad esempio, come ritiene il Fisco, che, con la crisi attuale, una famiglia italiana di 3 persone continui mediamente a spendere in un anno 1520,16 euro di abbigliamento e 504,72 in calzature quando i dati di oggi registrano un crollo in quantita’ del 3,6% e del 2,2% in valore? – continua il Codacons- Ma il Fisco sa quanti italiani quest’anno hanno dovuto rinunciare alle vacanze? Ma chi ce li ha – si domanda il Codacons – questi soldi dopo aver pagato l’Imu, l’aumento dell’Iva, il bollo auto e le accise sulla benzina?”