A partire dal primo ottobre i prezzi del metano aumenteranno del 2,8%, mentre quelli dell’energia elettrica scenderanno dello 0,7%.
Novità in arrivo per gli utenti rimasti con il servizio di maggior tutela. L’Autorità per l’energia ha pubblicato oggi la delibera di aggiornamento delle tariffe relative alla fornitura di gas naturale ed energia elettrica, che entrerà in vigore il prossimo primo ottobre. La revisione delle tariffe prevede aumenti per il metano, il cui prezzo sale del 2,8%, e una leggera diminuzione per l’energia elettrica, che costerà lo 0,7% in meno.
L’aumento del metano è collegato al generale rialzo del costo della materia prima, in previsione dei maggiori consumi attesi nei mesi invernali, mentre la diminuzione dell’energia elettrica si spiega con l’intervento dell’Autorità per l’energia presso alcuni operatori nei mercati all’ingrosso, le cui “condotte anomale” avevano provocato un rialzo delle quotazioni.
Secondo l’Autorità per l’energia, per la famiglia tipo la spesa per l’elettricità (al lordo tasse) nell’anno tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2017 aumenterà del 4,2% rispetto ai 12 mesi precedenti (+21 euro), mentre per il gas sarà di circa 1.035 euro, con una sostanziale stabilità (+0,2%, pari a 2 euro).