Confcommercio Chieti vola a Bruxelles con Anci per il progetto di ‘rigenerazione urbana’

Chieti. “Ripartire dalle città per rilanciare l’Europa”. E’ il titolo dell’evento che si è svolto nei giorni scorsi a Bruxelles, all’interno degli spazi della delegazione di Confcommercio nella capitale belga, nell’ambito della “Settimana europea delle Città e delle Regioni della Commissione Europea”.

 Per l’occasione Confcommercio ha illustrato, insieme al Comune di Chieti, il protocollo d’intesa inerente la “Rigenerazione urbana” che vede Chieti in prima fila insieme ai Comuni di Alessandria, Catanzaro, Siracusa e Vercelli, nella sperimentazione di un progetto, sottoscritto in accordo con l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci), chiamato ad individuare “nuove modalità e prassi urbanistiche per frenare un ciclo economico depressivo che ha generato un impoverimento visibile e non solo statistico della città in termini di servizi ai cittadini e di danno economico alle imprese”.

 A Bruxelles sono volati i vertici di Confcommercio nazionale e, ovviamente, Marisa Tiberio, consigliera nazionale nonché presidente provinciale di Confcommercio Chieti, spalleggiata dal sindaco Umberto Di Primio, vicepresidente nazionale Anci, e dall’assessore comunale alle attività produttive Carla Di Biase. Nel corso della tavola rotonda di Bruxelles il direttore generale di Confcommercio, Francesco Rivolta, ha introdotto i lavori portando i saluti del presidente Sangalli e della Confederazione rimarcando l’importanza del protocollo nell’ambito della visione strategica di Confcommercio. Siamo di fronte, infatti, ad uno strumento importante con cui Confcommercio ed Anci svilupperanno nuove forme di collaborazione per affrontare le sfide poste dalla crisi e per disegnare insieme un nuovo rapporto fra le città ed il settore del terziario, che da sempre vivono in stretta simbiosi e che uniti potranno meglio prepararsi ad affrontare il futuro nell’ottica di un rafforzato dialogo tra enti locali, istituzioni europee ed associazioni rappresentative delle imprese. L’architetto Angelo Patrizio, responsabile del Dipartimento Urbanistica di Confcommercio, ha illustrato ai presenti i contenuti e gli obiettivi generali del protocollo, lasciando poi la parola all’eurodeputato Andrea Cozzolino, vice-presidente della commissione Affari regionali del Parlamento europeo.

 Quest’ultimo, dopo aver ricordato l’impegno del Parlamento europeo nell’ambito delle istituzioni europee per rafforzare e riconoscere il ruolo e l’importanza delle città nella definizione delle politiche europee, ha elogiato l’impegno di Confcommercio ed Anci, sottolineando il valore esemplare del loro protocollo. I lavori sono stati quindi conclusi dagli interventi di Nicola De Michelis, capo gabinetto della Commissaria Europea Cretu, da Silvia Ganzerla, policy director di Eurocities, organizzazione che rappresenta più di 130 città europee, e da Raffaele Barbato, coordinatore dell’iniziativa Urban Innovative Actions della Commissione Europea. A stretto giro il presidente Alberto Marchiori, incaricato alle politiche comunitarie di Confcommercio, ha concluso auspicando che il lavoro fin qui condotto possa continuare e produrre sempre maggiori frutti per il futuro. Il protocollo di “Rigenerazione urbana” regalerà a Chieti, entro il 2017, un finanziamento pari a circa 10 milioni di euro come annunciato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi durante l’assemblea annuale di Anci in corso di svolgimento a Bari. Soddisfatta la presidentessa Tiberio.

 “Confcommercio nazionale mi ha dato l’opportunità di portare la mia città a Bruxelles e di essere tra le prime cinque relatrici dei progetti finanziabili. Si tratterà di un progetto scritto a quattro mani- spiega Tiberio- con il 50% delle proposte formulate dall’amministrazione e la restante parte da Confcommercio Chieti con la massima attenzione data al terziario e, in primis, al commercio al dettaglio cittadino che sta attraversando una fase storica piuttosto difficile.”

 “Abbiamo redatto un documento- prosegue Tiberio- con un’idea progettuale esposta dal sindaco Di Primio a Bruxelles nell’ambito della tavola rotonda dedicata ai sindaci italiani e devo dire che è stata apprezzato da tutti i presenti. La percezione è che tutte le città abbiano gli stessi problemi a partire dalla desertificazione dei centri urbani. I finanziamenti in arrivo saranno davvero preziosi per risalire la china e voltare finalmente pagina.”

Gestione cookie